“Il tanto decantato taglio della Tasi, ‘Ragusa e Olbia sono gli unici due Capoluoghi d’Italia ad averlo fatto’, come ricorda sempre Martorana, si è rivelato per quello che è: mera propaganda!” Dichiara Sonia Migliore, consigliere comunale e portavoce del Laboratorio politico culturale 2.0, che continua: “Sono bastati pochi mesi per far sciogliere come neve al sole il miraggio di una reale esenzione per i ragusani già abbondantemente tartassati. Difatti il giovane e vivace assessore al bilancio, Stefano Martorana, si prepara ad applicare la Tasi, per il 2015, ai ragusani prevedendo semplicemente delle esenzioni in base degli indicatori Isee, tra l’altro, già previste per legge, lo stabilisce l’art. 682 della legge 147 nonché l’art. 34 del Regolamento comunale Iuc, approvato dal Consiglio comunale in luglio. Martorana perciò non ha inventato nulla, anzi ha solo applicato la legge. Dopo il salasso di 11 milioni e mezzo di tasse in più, avvenuto tra il 2013 e 2014, dopo essersi vantato di aver tolto la Tasi mentre aumentava la Tari, il buon Martorana, oggi, reintroduce la Tasi per il prossimo anno, esonerando esclusivamente i poveri ossia quelli con un reddito annuo di soli 4.326,00 euro, cifra nettamente inferiore a quei 6.517,00 euro, che è il minimo vitale stabilito dall’Inps”.
“La notizia – chiarisce la Migliore – non è quindi l’esenzione dalla Tasi in base ai modelli Isee, ma l’applicazione della Tasi stessa, che avviene lo stesso giorno in cui è stato assunto l’ennesimo esperto/consulente, il nono visto che Zanotto ormai è diventato assessore. Un esperto, inquadrato nella fascia economica dei funzionari di cat. D, che aiuterà il sindaco a comunicare sul web. Ora, piuttosto che cercare un esperto web per comunicare con i cittadini, sarebbe opportuno che il sindaco imparasse a ricevere i cittadini e ad ascoltarli, senza nascondersi dietro un pc”.
“Questo esperto è stato scelto tramite una ‘selezione pubblica’, tra i 35 candidati che hanno partecipato, selezione vanificata, però, dall’ennesima nomina fiduciaria del sindaco! Adesso aspettiamo solo la nomina dell’esperto in ‘organizzazione di eventi’, come se lo sperpero dell’assessore Campo, che è pagata solo per organizzare spettacoli, non bastasse! Certo, con i nostri soldi e la loro incapacità amministrativa, si può fare questo e altro. Ma, mi chiedo, gli assessori grillini, che erano tutti tecnici, non erano stati scelti in base ai curricula e quindi non erano garanzia assoluta di professionalità? Perché, quindi, il sindaco ha bisogno di 9 esperti? Uno scandalo, che ha avuto anche un’eco nazionale, grazie all’interessamento dell’Espresso. Ma questa è l’Amministrazione Piccitto – conclude la Migliore – e perciò non posso che ribadire ciò che dissi nel luglio scorso: l’economia ragusana non la si risolleva con un sindaco cicala e con un assessore formica”.