Da giovedì cambia tutto: sono in arrivo, infatti, pioggia, vento e neve. Secondo il meteorologo Davide Sironi di 3bmeteo.com, tra martedì e la prima parte di mercoledì un’area di bassa pressione coinvolgerà le regioni meridionali, portando condizioni di instabilità soprattutto sulla Sicilia, dove sono attesi fenomeni più intensi e diffusi. Queste precipitazioni, sebbene non risolutive, contribuiranno a mitigare lo stato di siccità che affligge la regione.
Una svolta meteorologica è attesa a partire da giovedì, quando un sistema depressionario proveniente dal Nord-Atlantico scalzerà l’anticiclone dall’Europa, portando l’ingresso di fronti perturbati sull’Italia. Questa perturbazione colpirà principalmente il Centro-Nord tra giovedì e sabato, con precipitazioni diffuse e abbondanti su Lombardia, Triveneto e regioni Tirreniche. Si prevedono anche nevicate abbondanti sulle Alpi e sull’Appennino.
Tuttavia, le regioni del medio-basso Adriatico, Ioniche e la Sicilia rimarranno ai margini del peggioramento, con il deficit idrico che si aggrava e la necessità di precipitazioni prima dell’estate.
La perturbazione di venerdì sarà accompagnata da forti venti di Libeccio e Ostro su gran parte del Paese, con raffiche intense soprattutto su Mar Ligure, Mar Tirreno, Nord della Sicilia, Appennino e medio-alto Adriatico. I mari saranno molto mossi o agitati.
Durante il weekend, i fenomeni si attenueranno al Centro-Nord, mentre al Sud si concentrerà la fase acuta del maltempo. Anche nei giorni successivi, l’Italia rimarrà coinvolta da una circolazione depressionaria attiva sull’Europa centro-settentrionale, che potrebbe portare nuovi fronti perturbati e un abbassamento delle temperature verso valori più consoni alla media climatica.