Un cambiamento significativo del tempo sta avvenendo in Europa a causa dell’arrivo di una massa d’aria fredda insolita per questo periodo dell’anno. Secondo Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com, questa perturbazione proveniente dal Nord Atlantico porterà a un peggioramento delle condizioni meteorologiche in Italia tra mercoledì e venerdì, segnando la fine dell’estate.
Le regioni italiane che saranno per prime colpite dalle precipitazioni, anche intense, includono la Lombardia e il Triveneto. Queste condizioni si estenderanno progressivamente al resto del Paese, arrivando fino al Sud entro venerdì. I fenomeni saranno accompagnati da temporali e raffiche di vento, in particolare Tramontana e Maestrale, che renderanno i mari molto mossi o agitati, soprattutto lungo le coste tirreniche e adriatiche.
Inoltre, l’afflusso di aria fredda determinerà un notevole calo delle temperature, che potrebbero scendere fino a 5-7°C al di sotto delle medie stagionali, portando un clima autunnale su tutto il Paese. Le prime nevicate significative sono attese sui versanti esteri delle Alpi, con la quota neve che potrebbe abbassarsi fino a 1000-1300 metri, specialmente nel settore centro-orientale. In Italia, la neve potrebbe cadere a quote comprese tra 1300 e 1600 metri sulle Alpi orientali.
Questa situazione, oltre a interrompere un periodo prolungato di caldo anomalo, rappresenta una deviazione rispetto ai mesi di settembre degli ultimi anni, che sono stati caratterizzati da temperature più elevate. Per il fine settimana è previsto un miglioramento graduale delle condizioni atmosferiche, ma le temperature continueranno a rimanere su livelli tipici dell’autunno avanzato, soprattutto nei valori minimi.