MIGLIAIA DI TROTE IRIDEA NEL LAGO RAGUSANO

Massiccia operazione di ripopolamento ittico nelle acque della diga di Santa Rosalia a Ragusa. Migliaia di trote della famiglia iridea del peso di 250-300 grammi ciascuna sono state rilasciate nell’invaso a beneficio dei pescatori ma soprattutto per ristabilire l’equilibrio ittico nei 20 milioni di mc del lago. L’iniziativa è dell’Assessorato territorio ed ambiente della Provincia regionale di Ragusa retto dal dott. Salva Mallia. Ieri mattina sul ponticello della stradella  sul lato nordest dell’invaso anzitutto il dott. Giuseppe Licitra, capo dipartimento di medicina veterinaria dell’Asp di Ragusa con il compito prioritario di garantire  l’ìmmissione di trote in ottime condizioni di salute (i pesci provengono da un allevamento autorizzato della Basilicata e trasportati in sicurezza a Ragusa) e la piena rispondenza tra l’equilibrio tra pesci- acque ed habitat complessivo.

Quindi la Massiccia presenza di due ispettori  Impellizzeri e Brafa della Polizia provinciale competente per la vigilanza delle acque interne,  il coordinatore delle Guardie Zoofile Ispettore superiore Maurizio Criscione e il capo nucleo della Federazione italiana Pesca sportiva Pietro Caschetto. Coperte con un gommone attrezzato all’uopo che prelevava le trote dai camion per lanciarle nei vari quadranti dell’invaso sparpagliati in tutte le zone d’acqua del lago per la gioia degli appassionati della pesca. Vogliamo ricordare che in base al nuovo regolamento ogni pescatore può catturare 5 trote al giorno con un massimo di 15 a settimana. (f.p.)