MISURE DI PREVENZIONE DISPOSTE DALLA POLIZIA DI STATO

 

Quattro gli avvisi e cinque i divieti di ritorno che la Polizia di Stato ha emesso nel corso della settimana.

L’attività di monitoraggio e di accertamento degli Uffici di Polizia di Stato si è orientata nei confronti di soggetti di cui sia accertata la predisposizione al delitto o che presumibilmente si ritiene, attraverso l’acquisizione di elementi ulteriori, vivano dei proventi di attività delittuose, prediligendo nella loto attività illecita la commissione di reati contro il patrimonio.

La approfondita istruttoria del personale della Polizia di Stato ha evidenziato in capo alle nove persone i presupposti per la applicazione delle citate misure di prevenzione. Per quanto riguarda gli avvisi orali, questi ultimi sono stati disposti nei confronti di quattro vittoriesi: tre di questi hanno pregiudizi per reati contro il patrimonio ed un quarto, già segnalato per reati contro la persona ed il patrimonio, recentemente è stato arrestato per violazione delle norme del testo unico delle leggi in materia di disciplina delle sostanze stupefacenti. I quattro con il provvedimento in questione sono stati inviatati a modificare la loro condotta di vita.

Cinque, come si diceva, i divieti di ritorno, tutti della durata di tre anni, predisposti nei confronti di un catanese con pregiudizi per reati contro il patrimonio il quale non potrà recarsi nel territorio del comune di Scicli, di due giovani di Comiso e di un siracusano che non potranno recarsi nel comune di Modica ed infine nei confronti di un vittoriese, con pregiudizi per i reati di atti persecutori (Stalking), lesioni, danneggiamento e rapina ai danni di una donna con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale, al quale è stato vietato di recarsi nel comune di Comiso.

La Questura di Ragusa continuerà nell’attività volta alla applicazione delle misure di prevenzione per assicurare le esigenze di prevenzione e le finalità di controllo.