Il Consiglio Comunale Aperto proposto e fortemente voluto dal M5S di Modica ha segnato una svolta nella problematica del depuratore di C.da Fiumara e una vittoria politica. Anzitutto è una vittoria sul metodo, infatti tra comitati ristretti e condivisione della problematica con la città si è imposta quest’ultima, che ha rivelato l’emergere di numerose competenze tra i cittadini intervenuti, che hanno approfondito il tema e trovato soluzioni concrete. Il M5S ha denunciato da mesi gli sversamenti di acqua fognaria non trattata sul letto del torrente e avviato una serie di azioni per affrontare il problema in maniera definitiva. Fermo restando che le responsabilità civili e penali relative a 6 mesi di sversamento verranno accertate dalla Magistratura, i 5 stelle modicani si sono invece concentrati sulle soluzioni a tale problema. Verifica delle condizioni del Torrente dopo sei mesi di sversamento, recupero della struttura abbandonata per la raccolte delle acque, interventi di potenziamento del Depuratore tassativamente con sistemi naturali e l’adozione di un piano per il risparmio idrico che metta in stretta relazione la fornitura di acqua con la depurazione. Secondo il M5S di Modica, l’insieme di questi interventi risolverà in maniera definitiva i problemi di sversamento incontrollato della Struttura Modicana. In particolare i 5 stelle hanno puntato l’attenzione sulla scelta, tutta politica tra sistemi di depurazione naturale, lagunaggio o fitodepurazione, rispetto ai costosi e potenzialmente inquinanti sistemi chimici, segnando un netto cambio di tendenza anche attraverso la gestione integrata del servizio idrico con quello fognario. Il M5S di Modica ritiene molto proficuo il Consiglio comunale aperto e seguirà la questione fino alla concreta realizzazione degli interventi. Da rilevare l’assenza di metà dei consiglieri comunali e la totale impreparazione del resto, fatte le dovute eccezioni per il consigliere Castello. Ci sentiamo di ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla nostra proposta di consiglio comunale aperto e in particolare il Comitato Fiumara, i consiglieri comunali firmatari della richiesta di Convocazione, le Camere del Lavoro di Modica e Scicli e i cittadini intervenuti che hanno dimostrato di avere a cuore la salute e il rispetto dell’ambiente. Ci sentiamo inoltre di stigmatizzare alcune “interpretazioni” di un’emittente locale, volte a occultare l’apporto del M5S alla risoluzione della Questione e recenti articoli di alcuni giornalisti, che non presenti al Consiglio, hanno dato un’interpretazione distorta degli eventi. Il M5S ringrazia inoltre le Deputate Marialucia Lorefice e Vanessa Ferreri e la Senatrice Bertorotta del M5S. Grazie alle interrogazioni parlamentari presentate sarà possibile stimolare i Governi. Particolarmente importante la visita della Sen. Bertorotta che insieme al Prof. Cirelli dell’Università di Catania ha permesso di individuare alcune soluzioni alle carenze del Depuratore che verranno vagliate dagli uffici comunali. In consiglio Comunale il Sindaco ha preso impegni solenni con la città anche se non ha voluto riconoscere nella forma e fino in fondo lo stato del Depuratore di Modica, evitando di rispondere alle tante sollecitazioni fatte, ha preso atto delle richieste e assunto le nostre proposte per la risoluzione di ogni problema attualmente presente. Vigileremo in maniera stringente sull’applicazione delle nostre proposte, nel solo interesse della città di Modica e di Scicli. I cittadini devono sapere che fino a quando non verranno realizzati gli interventi, il torrente subirà dei danni ambientali gravissimi. Il M5S sulla tutela dell’Ambiente e della salute non fa sconti a nessuno ed è pronto a segnalare qualsiasi tentativo di rallentare o eludere gli interventi necessari.