MODICA, IL SINDACO BUSCEMA INCONTRA I DIPENDENTI DELLA SPM E SPIEGA LA CRITICA SITUAZIONE FINANZIARIA DEI COMUNI

Nella mattinata del 3 ottobre il sindaco di Modica Antonello Buscema ha ricevuto presso Palazzo San Domenico i lavoratori della SpM Servizi per Modica consapevole della loro situazione e dell’impegno che era stato preso con questi dipendenti che sarebbero stati pagati non appena il Comune avesse introitato le prime somme dai trasferimenti: da settimane, e in particolare in questi ultimi giorni, la situazione della cassa è stata monitorizzata per individuare soluzioni che  consentissero, eventualmente anche con le risorse proprie del Comune, di liquidare le due mensilità spettanti.

La situazione si è sbloccata solo stamattina e i due mandati sono già  in banca e a queste persone è stato rinnovato l’impegno di predisporne altri due se e quando si sbloccheranno i trasferimenti regionali. Le notizie che giungono da Palermo non sono infatti rincuoranti: l’assessore Amoroso è tornato ieri dal capoluogo con una pessima novità, cioè che la Regione ha bloccato i trasferimenti a tutti i Comuni, avendo ricevuto dal Ministero una specifica intimazione a non superare i tetti della spesa previsti dal Patto di Stabilità .

“Tenuto conto – spiega il Primo Cittadino di Modica –  che siamo ancora ad ottobre, questa situazione moltiplica la nostra preoccupazione rispetto alla possibilità  di mantenere gestibile la situazione di cassa fino alla fine dell’anno, per garantire innanzitutto i pagamenti dei lavoratori, di tutti i lavoratori. Mentre manteniamo costanti i contatti con la Regione, sperando in uno spiraglio di risoluzione, stiamo avanzando al Presidente dell’Anci Sicilia la richiesta di organizzare una mobilitazione regionale di tutti i sindaci perché la crisi strutturale della Regione siciliana non si ripercuota a cascata sui nostri enti, sui nostri lavoratori e sui cittadini, innescando meccanismi di allarme e tensione sociale che rischierebbero di degenerare.”