67 persone denunciate all’autorità giudiziaria, 801 le pratiche espletate complessivamente dal Nucleo Operativo di Polizia Edilizia, Ecologica e Pubblicità del Comando di Polizia Municipale, nel 2012. Dati importanti che fanno rilevare l’attività intensa del Nope, diretto dal tenente Egidio Santaera, durante l’anno appena trascorso, che spazia dall’abusivismo edilizio, all’ecologia e alle infrazioni pubblicitarie. Delle 801 pratiche complessive espletate, 95 sono di polizia giudiziaria, 696 amministrative.
Riguardo all’attività di polizia edilizia, i controlli e le verifiche sono stati 227 mentre 77 sono stati quelli presso siti e aziende connesi ad attività ecologiche. Le violazioni amministrative contestate sono state 187, quelle di carattere penale 76. Il Nope ha ricevuto 40 deleghe d’indagini da parte della Procura della Repubblica di Modica. Undici sono stati gli immobili e le aree sottoposti a sequestro di polizia giudiziaria. Riguardo al settore Pubblicità che nel corso dell’anno 2011 è stato affidato al Nucleo composto anche dai tenenti Salvatore Muriana Triberio e Giuseppe Gintoli, i controlli sono stati 370 a seguito dei quali sono stati elevati 117 verbali per violazioni dell’articolo 24 del decreto legislativo 507/93(Revisione e armonizzazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche), e 47 per violazione art. 23 del decreto legislativo 285/92 del codice della strada. Sono state 53 le autorizzazioni rilasciate in campo pubblicitario e 70 le pratiche esitate. Diciotto i controlli sul rispetto delle ordinanze riguardo insegne e pubblicità e cinquantotto le segnalazioni di defissione per manifesti abusivi.
“Riteniamo di avere fatto un buon lavoro – dice soddisfatto il comandante, Giuseppe Puglisi -. Il Nope ha lavorato costantemente con il massimo impegno nonostante sia formato solo da tre unità. Nelle ultimissime settimane abbiano assegnato un altro collega che collaborerà col nucleo nell’espletamento dell’attività interna in modo da limitare quest’incombenza necessaria e dare modo agli altri di potere essere ancora più presenti nel territorio. Si tenga conto che i colleghi durante la settimana sono spesso convocati presso il Tribunale nella qualità di testi per i procedimenti giudiziari in corso”.