La Tenenza della Guardia di Finanza di Modica è protagonista di un cambio della guardia. Dopo essere stato accolto dal Comandante Provinciale, Col. Claudio Solombrino, il Tenente Alessandro Salvatore, di origine laziale, a seguito di un’intensa esperienza operativa biennale nella città di Prato, ha assunto il comando della Tenenza. L’Ufficiale è laureato in “Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria” presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e in “Economia e Diritto di Impresa” presso l’Università degli Studi di Cassino (FR).
Il Tenente Alessandro Salvatore succede nell’incarico al Tenente Matteo Bruno Tagliabue, giunto in Sicilia nel 2013. Quest’ultimo, da allora, ha svolto numerose e brillanti operazioni, dando prova di speciali qualità umane e professionali. Nell’ultimo triennio, infatti, le Fiamme Gialle di Modica, nell’espletamento dell’attività di Polizia Tributaria, hanno individuato elementi positivi di reddito non dichiarati per circa 28 milioni di euro recuperando a tassazione una base imponibile netta ai fini dell’imposizione diretta per oltre 16 milioni di euro oltre ad Iva evasa per 2 milioni e 800 mila euro. 48 gli evasori totali (soggetti economici sconosciuti al fisco per almeno una annualità) individuati e 20 i soggetti denunciati all’A.G. per reati tributari.
Significativi i risultati conseguiti nel settore extra-tributario e in quello di polizia giudiziaria. Tra le più importanti indagini svolte, si ricordano:
– l’operazione “Pecunia non Olet”, che ha condotto alla denuncia alla A.G. di 16 soggetti implicati, a vario titolo, nella irregolare gestione del servizio di raccolta e smaltimento r.s.u. nel Comune di Modica e alla segnalazione alla Corte dei Conti di un danno erariale di circa 3 milioni di euro;
– l’esecuzione del piano d’azione “Bonifica”, che ha portato alla segnalazione all’A.G. di n. 91 imprenditori agricoli per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato e al recupero di contributi agricoli illecitamente percepiti per un totale complessivo di 828 mila euro;
– l’esecuzione del piano d’azione “Assegni Sociali 3”, che ha portato alla denuncia per truffa aggravata di nr. 5 soggetti che, in quanto residenti all’estero, illecitamente percepivano l’assegno sociale erogato dall’I.N.P.S.. Il danno subito dall’Ente previdenziale accertato ammonta ad oltre 71 mila euro;
– l’operazione “Bedda Matri”, al termine della quale è stato deferito all’A.G. un pubblico dipendente il quale, mediante false attestazioni, beneficiava illecitamente del congedo straordinario retribuito per assistenza al genitore disabile percependo ratei stipendiali non spettanti per circa 15 mila euro;
– l’attività di polizia economico-finanziaria attraverso la quale sono state individuate anomalie gestionali presso un istituto scolastico, nonché nelle procedure di acquisto di un mezzo di trasporto.
Con questo bagaglio di esperienze, il Ten. Matteo Bruno Tagliabue si appresta a trasferirsi a Torino dove svolgerà servizio presso il Nucleo di Polizia Tributaria.
Il Tenente Salvatore ha assicurato il massimo impegno personale e dei propri uomini nell’assolvimento dei compiti istituzionali demandati alla Guardia di Finanza, nonché la massima disponibilità e collaborazione nei rapporti con le Istituzioni ed i cittadini, ai quali rivolge un caloroso saluto.
II Comandante Provinciale ha ringraziato il Tenente Tagliabue per l’attività svolta, sempre con attenzione al personale, dedizione, senso del dovere ed attaccamento all’Istituzione, e conseguendo risultati pregevolissimi, frutto di grande competenza e dinamismo operativo. Ha, quindi, rivolto al Tenente Salvatore un augurio di “buon lavoro” nel nuovo incarico, auspicando che possa cogliere ulteriori successi, nell’interesse del Corpo e del Paese.