Modica piange Ernesto Lorefice, imprenditore lungimirante

Modica piange la scomparsa di Ernesto Lorefice, 80 anni, imprenditore appassionato e uomo delle istituzioni, fondatore della Sirio Piscine, azienda che ha fatto scuola nel settore della progettazione e realizzazione di piscine, portando innovazione e qualità in un comparto che a Modica, prima di lui, aveva ancora contorni indefiniti. Con Ernesto Lorefice se ne va un pioniere, un uomo che ha trasformato una passione in impresa, che ha lasciato un segno concreto, tangibile, fatto d’acqua, estetica e tecnica, nei giardini e nei sogni di tanti.

Ma sarebbe riduttivo ricordarlo soltanto come imprenditore. Ernesto Lorefice è stato anche un cittadino profondamente impegnato nella vita politica e sociale della sua città. Un combattivo, un impulsivo nel senso più nobile del termine: un uomo che non attendeva, che agiva, che diceva la sua anche quando la sua voce suonava fuori dal coro. La sua coerenza, talvolta scomoda, è stata il suo vessillo. Lo testimonia il gesto forte e rarissimo: le dimissioni immediate in Consiglio Comunale a Modica nel 2000, annunciate pubblicamente per divergenze insanabili con la maggioranza. Un atto che pochi hanno il coraggio di compiere, soprattutto se motivato da principi e valori vissuti fino in fondo.

Ernesto Lorefice è stato presidente della CNA

Fu anche presidente della CNA di Modica, e in quell’incarico seppe rappresentare con fermezza e spirito costruttivo il mondo dell’artigianato e della piccola impresa, senza mai rinunciare alla franchezza, senza mai scendere a compromessi che potessero intaccare la sua visione del giusto.

Chi lo ha conosciuto lo ricorderà come una persona per bene, corretta, leale fino in fondo. Un uomo che magari non cercava il consenso, ma lo conquistava con l’esempio, con l’operosità, con quella sua innata capacità di tenere insieme visione e concretezza, passione e pragmatismo.

A Modica resterà il vuoto lasciato da una personalità ingombrante, nel senso più autentico del termine: uno che lasciava il segno. E oggi, in un tempo in cui tutto appare sfuggente e calcolato, il ricordo di Ernesto Lorefice – con le sue scelte talvolta controcorrente, con la sua impulsività che era fame di verità – si trasforma in una lezione di coerenza e umanità.

Alla famiglia, giunga il cordoglio sincero della redazione di Ragusaoggi.it

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