Il viaggio per la città di Modica organizzato dal PD all’interno del progetto “La Città che facciamo insieme” tocca la sua terza tappa. Dopo la partenza da via Fontana e la tappa a Modica Alta è ora la volta di Frigintini.
Ogni tappa settimanale del “giro dei quartieri” di Modica porta Sindaco, assessori e consiglieri tra la persone, “a casa” dei concittadini. “Un modo chiaro – affermano dal coordinamento cittadino – simbolicamente significativo in tempi di antipolitica dilagante, anche per ricevere dalla popolazione un giudizio sui tanti obiettivi che, come primo partito di maggioranza in Comune, possiamo rivendicare; ma anche per chiedere pareri, consigli e contributi ai nostri concittadini sui limiti che ancora sono da superare nell’affrontare le quotidiane sfide che lo sviluppo di Modica ci pone davanti e nel condividere idee e proposte per rendere la nostra città più vivibile e più bella.”
Il terzo appuntamento vedrà il confronto tra l’Amministrazione e i residenti di Frigintini. L’appuntamento è fissato per venerdì 24 febbraio alle ore 19,00 nelle sale del Centro Sociale della frazione. Al centro dell’incontro argomenti fortemente sentiti dalla popolazione di Frigintini quali il tema della sicurezza, anche alla luce della chiusura della Caserma dei Carabinieri; il capitolo della viabilità, con particolare riferimento al progetto dell’allargamento di via Gianforma; le proposte in tema di politiche giovanili e dell’aggregazione, con particolare riferimento alla convenzione del campo sportivo della frazione; le manutenzioni e i servizi urbanistici, più segnatamente il pozzo Catarrì e il progetto sulla fognatura; il completamento dell’impianto di gas metano, che ha fatto tanto discutere nei giorni scorsi.
Ad animare il dibattito saranno, come da formula già sperimentata nei precedenti incontri, le domande, gli interventi, le proposte, i progetti e le critiche che i cittadini vorranno mettere sul tavolo e ai quali il Sindaco, gli assessori e i consiglieri dovranno dare ascolto e risposta. “Nella consapevolezza – concludono dal coordinamento del PD – che, oggi più che mai, occorra riportare la politica al ruolo che le è proprio: essere al servizio del popolo e stare tra i cittadini, per condividerne le urgenze e trovare i percorsi per risolverle e per interpretarne le aspettative e trovare le modalità per trasformarle in prospettive reali.”