“E’ inammissibile che gli operai della Spm di Modica, società partecipata del Comune di Modica che gestisce tutta una serie di servizi per conto del Comune, restino a tutt’oggi con ben tre mensilità congelate, per responsabilità che, certamente, non sono in carico dei lavoratori”. Lo dice Piero Bellaera, candidato al Consiglio comunale per il Movimento 5 Stelle di Modica.
“La commissaria – rileva Bellaera – in questi giorni ha liquidato marzo, mentre restano da pagare dicembre, gennaio, febbraio e aprile. Sappiamo che il mese di aprile sarà pagato a breve e dunque restano le tre mensilità a cavallo tra il 2022 e il 2023. Mensilità che il Comune ha già pagato alla Spm ma che sono state pignorate a causa dei debiti dell’azienda.
E qui siamo al paradosso – sottolinea il candidato del M5s – perché la commissaria dice che non è più responsabilità sua perché le somme sono state liquidate, ma l’azienda è di fatto controllata dal Comune stesso e a fare le spese di tutto questo sono soltanto i lavoratori. L’auspicio è che si possa trovare una soluzione rapida nell’esclusivo interesse degli operai e delle loro famiglie, che ci vedranno sempre al loro fianco in questa battaglia”.