La Procura di Ragusa, in seguito all’esposto presentato dai familiari di Silvana Perticone, ha aperto un fascicolo per ipotesi di reato di omicidio colposo in ambito sanitario. La donna è deceduta all’età di 56 anni all’ospedale di Vittoria.
I famigliari di Silvana Perticone, rappresentati dall’avvocato Alfredo Vinciguerra del Foro di Ragusa, hanno presentato denuncia querela presso la stazione dei carabinieri di Vittoria, chiedendo all’autorità giudiziaria di accertare i fatti, le esatte cause della morte di Silvana Perticone ed eventuali omissioni da parte dei medici che l’hanno seguita.
I familiari di Silvana Perticone hanno riferito che la donna è stata condotta due volte all’ospedale Gravina di Caltagirone, in provincia di Catania, per forti dolori intestinali e vomito, ma è stata dimessa con una cura domiciliare non efficace. Successivamente è stata indirizzata al pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, dove è stata sottoposta a esami che hanno evidenziato la necessità di un intervento chirurgico d’urgenza. Nonostante l’operazione, la donna è deceduta il giorno successivo.
La Procura ha iscritto nel registro degli indagati quattro medici, due in servizio all’ospedale di Caltagirone e due all’ospedale di Vittoria. È stato disposto l’esame autoptico sulla salma e l’incarivo verrà conferito sabato. Sequestrate anche le cartelle cliniche, che concorreranno ad accertare l’esatta causa del decesso e eventuali responsabilità mediche.