MOSCATO: ” CARO SINDACO NICOSIA, CAMBI MUSICA! VITTORIA É STANCA DEL SUO BLATERARE”

 

Il Sindaco forse pecca di cattiva memoria o è vittima del meccanismo della rimozione, processo per il quale un qualcosa di“irrisolto”viene rimosso o negato?

Di irrisolto a Vittoria c’è molto e il tutto nonostante le solite belle parole che siamo ormai abituati ad ascoltare dal nostro Sindaco. Nel particolare, mi riferisco a quanto accaduto recentemente in zona Piazza Manin a proposito del pestaggio da parte di extracomunitari a danno di un nostro concittadino, a cui porgo tutta la mia solidarietà.

Ogni anno, il nostro Primo Cittadino racconta la stessa cosa sui problemi di Piazza Manin e ogni anno la situazione si aggrava, senza alcun intervento dell’Amministrazione comunale, dimostrando come i nostri amministratori si siano limitati ad azioni di facciata, assolutamente improduttive ed ipocrite.

Mi sono battuto, più volte, per risolvere la questione, realizzando sit in di protesta nel 2007 per chiedere la videosorveglianza, presentando interrogazioni consiliari e proponendo sin dal 2008 l’apertura del distaccamento della Polizia Municipale in Piazza Daniela Manin.

Proprio per rinfrescare la memoria al Sindaco(e non ai cittadini vittoriesi, vittime di disagi irrisolti che non possono dimenticare) voglio ricordare, come già nel giugno del 2007, lo stesso Nicosia in merito, ad accadimenti analoghi, dichiarava: “Condivido le proteste dei residenti. Chiederò alle forze dell’ordine di intensificare i controlli e di effettuare dei passaggi notturni di polizia e carabinieri, allo scopo di evitare questi fenomeni” e bla bla…..

Ma ancora nel 2009 blaterava: “siamo in presenza di una vera e propria emergenza, di una situazione inaccettabile, di un sopruso perpetrato ai danni dei residenti nella zona e dell’intera città. Nell’esprimere grande solidarietà alle forze dell’ordine e ai cittadini, pretendo che la città venga messa al riparo da atti del genere. Questa “enclave” va allontanata, perché si sta rivelando sempre più pericolosa. Come uomo e come sindaco sono, e resto, a favore dell’integrazione; ma qui siamo di fronte alla delinquenza pura, che non può essere tollerata. Non ci si può nascondere dietro l’ipocrisia e dietro un malinteso senso di solidarietà: chi viola la legge e crea disordini, mettendo a rischio la sicurezza, va punito. Questi stranieri, che pensano di essersi impadroniti di una porzione di città e di poter imporre le regole della giungla, vanno allontanati. Per questo chiedo un’urgente riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”  oggi invece nel suo comunicato parla di maleducazione. Si decida una volta per tutte.

Poi finalmente nel marzo 2010, decidono di ascoltarmi e inaugurano il distaccamento della Polizia Municipale, ma purtroppo tale presidio di legalità di fatto non ha mai funzionato e si è trasformato nella reception delle zone blu per pagare le multine.

Ma non soddisfatti delle loro bugie e delle loro inadempienze amministrative, ancora oggi e per l’ennesima volta dichiarano solidarietà ai cittadini, richiedono maggiore attenzione e l’intervento della polizia, esattamente come già hanno fatto nel 2007-2008-2009-2010-2011.

Ma per favore sia più serio e risolutivo; cambi musica, perché del solito blaterare Vittoria non sa più che farsene!

Faccia partire la videosorveglianza già promessa nel 2007 e mai realizzata;renda funzionale il distaccamento della Polizia Municipale.

I cittadini ipparini non meritano una Amministrazione vanesia e superficiale, fatta di parole e falsa solidarietà, ma attendono semplicemente fatti e soluzioni concrete dal loro Sindaco!