A conclusione della “campagna” di raccolta di firme per una diversa politca fiscale che il Laborartoreio 2.0 ha effettuato nelle settmane scorse con banchetti in aree pubbliche della città (zone dei mercatini, via Roma, Marina di Ragusa etc etc) con oltre 4500 firme da parte di cittadini comuni martedi mattina conferenza stampa del Laboratorio nel corso della quale sono stati sviluppati i temi di fondo della raccolta.
E stata per l’occasione anche resa nota una mozione di indirizzo che le consigliere comunali Sonia Migliore e Manuela Nicita presenteranno al Comune al fine di ridurre gli oneri fiscali verso i cittadini.
E’ un esempio di politica abbastanza innovativa che il Laboratorio 2.0 porta avanti al fine di rendere meno pesante la tassazione nei confronti dei cittadini senza peraltro incidere negativamente sul sistema finanziario comunale ed anzi rendendolo più attento alle mesigenze della popolazione.
Nel corso della conferenza stampa è stato spiegato come il Comune di Ragusa abbia operato ed operi come se fosse in regime di Comune dissestato laddove Ragusa non lo è per nulla.
Ma ecco l’ atto di indirizzo proposto dalle consigliere Migliore e Nicita e quindi del Laboratorio 2.0.
ATTO DI INDIRIZZO
Oggetto : “Proposta di riduzione pressione fiscale.”
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che:
·il Comune di Ragusa ha applicato aliquote fiscali (IMU e TASI) pari a quelle di un Comune dissestato determinando una eccessiva pressione fiscale nei cittadini ;
·il Comune di Ragusa ha determinato, dal 2013 al 2015, un aumento complessivo
della tassazione, pari a euro 20.700.000,00 circa e relativamente a IMU- TASI -TARI
ed in particolare:
*TARI : aumento di euro 6,5 mln 2013/2015, (Tarsu-Tares-Tari)
con un gettito di euro 15.658.000,00 nel 2015 (copertura del 103%)
*TASI : aliquota del 2,5 per mille , con un gettito di euro 7.100.000,00 nel 2015;
*IMU : aliquota del 9 per mille , con un gettito di euro 15.000.000,00 nel 2015;
che, per una famiglia media di 4 persone, la tassazione locale , relativa a Tasi Tari e Imu ,somma a circa euro 1.100,00 annue.
(Imu E.400,00 + Tasi E.170,00 + Tari E. 530,00).
CONSIDERATO che:
·il Comune di Ragusa ha incassato , nel triennio 2013/2015, euro 48.241.931,00 di Royalties, ed in particolare:
2013 = euro 5.000.000,00
2014 = euro 14.875.000,00
2015 = euro 28.366.285,00
·il Comune di Ragusa ha aumentato la spesa corrente, nel triennio 2013/2015,
di euro 29.000.000,00 circa, ed in particolare:
2013 = euro 2.000.000,00
2014 = euro 7.000.000,00
2015 = euro 20.000.000,00.
·il Comune di Ragusa ha un bilancio che, attualmente, registra circa euro 7.000.000,00 di avanzo di amministrazione;
·il Comune di Ragusa non rientra fra i comuni dissestati e denota una spesa corrente esagerata e non in linea con i principi della spending review.
RITENUTA :
·ingiustificata e insostenibile la pressione fiscale che grava sull’economia delle famiglie e delle piccole e medie imprese ragusane;
VISTA :
– LA PETIZIONE POPOLARE, promossa dal Laboratorio 2.0, che ha registrato l’adesione di 4.500 cittadini ragusani che chiedono all’ Amministrazione Comunale, una sensibile riduzione della tassazione locale.
IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE
nelle more della predisposizione del bilancio di previsione 2016 ( e triennale 2016-/2018)
a ridurre sensibilmente la pressione fiscale, secondo lo schema di indirizzo, di sotto riportato:
·ridurre l’aliquota IMU : es. dal 9 per mille al 7,6 per mille, con una riduzione di circa euro 2.500.000,00 di gettito annuo;
·ridurre l’aliquota TASI (relativa solo alla 2^ casa, in considerazione che quella per la 1^ casa è stata abolita dal Governo nazionale e l’importo mancante verrà risarcito ai comuni) : es.
dal 2,5 per mille al 1 per mille, con una riduzione di circa 4.000.000,00 di gettito in meno;
·di ricondurre la copertura della TARI dal 103% al 100%, eliminando il 3% di “utile” per il Comune pari euro 450.000, che diventa risparmio per i cittadini.
·predisporre la copertura del totale corrispettivo della riduzione complessiva di euro 6.950.000,00 circa di tassazione ( 2.500.000,00 di Imu + 4.000.000,00 + 450.000,00 di Tari)
da:
es. *taglio alla spesa pubblica , avanzo di amministrazione e, per la somma restante, da una percentuale delle Royalties del 2016.
Si EVIDENZIA che il suddetto Atto di Indirizzo ha esclusivamente valore di mero indirizzo politico e di volontà popolare espressa dal Consiglio Comunale, e che i numeri e le indicazioni di riduzione della tassazione , sviluppate su apposita simulazione, possono subire variazioni da parte degli uffici per esigenze di bilancio e, pertanto, sono orientativi.
Ragusa lì 25.01.2016
I CONSIGLIERI COMUNALI
Sonia Migliore
Manuela Nicita