Sabato sera a Modica (Ragusa), durante l’evento “Piazza Parlamento” promosso dal Movimento 5 Stelle e tenutosi nei pressi di Palazzo S. Domenico, un gruppo di attivisti e di attiviste del Comitato di base No Muos di Modica ha avuto un ricco e vivace scambio di battute con le senatrici grilline Maria Mussini e Ornella Bertorotta, componenti rispettivamente della Commissione Affari Esteri e della Commissione Bilancio.
Alle senatrici grilline è stato ricordato che il 23 ottobre 2013 a Roma, il Coordinamento regionale dei Comitati No Muos ha già incontrato componenti dell’Intergruppo Parlamentari per la Pace, gruppo trasversale che raccoglie sessantotto senatori e onorevoli provenienti soprattutto da Sel e M5s, per informarli della grave vicenda Muos in Sicilia. I lavori del Muos ancora oggi purtroppo continuano senza sosta e le parabole satellitari a breve saranno sollevate per essere collocate sulle tre torri.
“Durante quell’incontro a Roma avevamo presentato la bozza di una proposta per una mozione parlamentare in cui si dimostra l’incostituzionalità delle parabole del MUOS e della base americana di Niscemi in quanto c’è la violazione degli articoli 11, 80 e 87 della Costituzione. La base Muos è infatti non solo uno strumento offensivo di guerra ma è anche una struttura militare ubicata in territorio italiano ad uso esclusivo degli Stati Uniti e pertanto la costruzione delle parabole necessita preventivamente di un’autorizzazione specifica di Camera e Senato. Tali gravi violazioni, sottolineate pubblicamente anche da alcuni professori dell’Università di Catania come Agatino Cariola e Rosario Sapienza, impongono quindi un intervento di senatori e deputati. La mozione da presentare urgentemente mira a bloccare i cantieri del Muos in quanto non sono mai state chieste le necessarie e preventive autorizzazioni a Camera e Senato.”
Alle senatrici Mussini e Bertorotta è stato chiesto di coinvolgere formalmente i gruppi Cinque Stelle al Senato e alla Camera e anche di invitare tutti i 68 membri dell’ Intergruppo Parlamentari per la Pace ad accelerare i tempi di presentazione della mozione contro il Muos, proposta sostenuta non solo dai Coordinamento regionale dei comitati No Muos ma anche dall’Arci, dall’Associazione Antimafie Rita Atria, dai Cobas, da Legambiente, dalla Rete Disarmo e da diverse associazioni.
“L’interlocuzione con chi può farsi portavoce, in Parlamento, delle istanze del movimento No Muos appare importante ma non sostituisce in alcun modo l’attività di lotta e di azione diretta dei Comitati No Muos che si annuncia nelle prossime settimane dura ed intransigente contro il Governo Crocetta e il Governo Letta entrambi sostenitori folli della costruzione delle parabole Muos di Niscemi.”