La vita ad un bambino da mamma affetta da una grave e rara malattia, il morbo di Von Millebrand una patologia come e più dell’emofilia di cui è affetta una donna di 30 anni che ha partorito un bambino presso la divisione di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa, Una nascita e soprattutto la condizione della donna che senza un lavoro veramente di grande collaborazione tra la divisione (primario dott. Giuseppe Bonanno) il servizio di ematologia (dott. Sergio Cabibbo e Francesco Bernardello) l’ anestesia (dott.ssa Nadia La Spada), la divisione di neonatologia (primario dott. Giaccone) non avrebbe avuto questo felice epilogo con un impegno che definire straordinario e poco e che ha avuto esito felice perché tutti hanno fatto la loro parte nel curare ma anche nel prevenire ciò che sarebbe sicuramente successo per le complicanze che si sarebbero presentate per un evento così difficile da gestire specie dopo un parto cesareo per una persona cui basta una puntura per ingenerare conseguenze emofiliache. Veramente soddisfatti i medici nella conferenza stampa indetta nel nosocomio ed anche noi lo siamo perché tutti per la loro singola parte hanno fatto tutto quanto era necessario per lavorare in sinergia e senza risparmio notte e giorno specie dopo l’evento quando bisognava stare ancora più attenti agli esiti dell’intervento.