Sono stati appaltati i lavori per la costruzione di due nuovi asili nido a Ragusa, segnando un passo importante per lo sviluppo dei servizi educativi per la prima infanzia. La realizzazione delle due strutture sarà finanziata in parte con i fondi del PNRR, in un’ottica di innovazione e sostenibilità che punta a rispondere alle esigenze delle famiglie e del territorio.
Con la Determinazione Dirigenziale n. 6057 del 29 ottobre 2024 e la n. 6035 del 28 ottobre 2024, il Comune di Ragusa ha formalizzato l’avvio dei progetti per la costruzione di un nuovo asilo in contrada Cisternazzi e per la riconversione di un edificio pubblico in via Mario Spadola. Questi interventi sono pensati per creare spazi educativi accoglienti e funzionali, capaci di offrire ambienti sicuri e stimolanti per i più piccoli, progettati secondo criteri moderni ed ecologici.
Il nuovo asilo di contrada Cisternazzi, che sorgerà in un lotto comunale tra via Ramelli, via Salvatore Occhipinti e via Giambattista Cultrone, rappresenta un esempio di progettazione innovativa. “Il nuovo asilo Cisternazzi, con un costo di 1.270.000€, di cui 720.000 provenienti dal PNRR e 550.000 dal Comune – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianni Giuffrida – sarà realizzato in un lotto comunale tra via Ramelli, via Salvatore Occhipinti e via Giambattista Cultrone. Avrà un solo piano e una conformazione a C in modo da generare una corte interna riparata e caratterizzata dalla presenza di un grande albero centrale. L’accesso avverrà tramite un piccolo volume che fungerà da filtro e caratterizzerà architettonicamente il prospetto principale.”
Parallelamente, il Comune ha deciso di riconvertire il piano terra rialzato di un edificio comunale in via Mario Spadola per creare un altro asilo nido. Questo progetto, dal costo di circa 1.200.000€, di cui 1.150.000€ finanziati dal PNRR e 50.000€ da fondi comunali, punta a trasformare l’area in un punto di riferimento educativo e sociale per il quartiere. “Nel rispetto dei principi di sostenibilità economica e contrasto al consumo del suolo – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione, Catia Pasta – abbiamo deciso di riconvertire il piano terra rialzato di uno dei corpi del complesso comunale di via Mario Spadola in un asilo nido, con un costo di circa 1.200.000€, di cui 1.150.000 PNRR e 50.000 comunali. Il nuovo asilo sarà fortemente comunicativo con il contesto esterno per diventare un nuovo punto di riferimento per il quartiere. È stato, infatti, progettato per stimolare l’interazione fra il bambino e lo spazio circostante, nonché per rispettare tutti i requisiti tecnici e pedagogici previsti dal PNRR per le strutture scolastiche.”
Con la realizzazione di questi due asili, Ragusa punta a offrire spazi di crescita per la prima infanzia che rispondano agli standard più avanzati, promuovendo l’educazione in ambienti sicuri, inclusivi e innovativi, in linea con le esigenze di una città moderna.