Un incontro – confronto quello che si è consumato ieri sera nei pressi un noto agriturismo di Acate tra il candidato all’Assemblea Regionale Siciliana Nello Dipasquale ed un cospicuo gruppo di componenti la società civile. Hanno espresso la voglia di incotrarlo per comprendere al meglio la direzione politica che lo stesso ha intrapreso. “Sono incontri come questo – ha dichiarato Dipasquale – che acclarano lo stato di malessere vissuto dalla nostra terra. Ne vengo fuori con la determinazione di chi è stato investito di grande responsabilità. La franchezza della gente intervenuta, che ha con schiettezza e verità voluto confrontarsi, rappresenta il mix giusto per chi ha come me, il dovere e la voglia di provarci. C’è una forza motrice; una <<macchina umana>> che parte dal basso e spinge verso un nuovo modo di concepire la politica e le amministrazioni. La cosa che più mi ha incorgoglito è stato sentirmi ringraziare per essere intervenuto e non aver propinato (come usualmente viene fatto) promesse a destra e a manca. Io non sono l’uomo delle promesse, ma un uomo che vuole essere funzionale ad una Sicilia che mira a rigenerarsi. E’ finito il tempo delle promesse. E’ giunto il tempo del lavoro e delle responsabilità. Tutta questa gente, le famiglie ed i giovani non possono e non devono essere delusi. Io mi sento uno di loro. Io mi sento un uomo del popolo che è pronto a mettere la propria esperienza ed il proprio essere fattivo, al loro servizio. Le chiacchere, le promesse non mantenute e gli impegni mancati li lascio a coloro i quali continuano, in maniera irrispettosa per un territorio sofferente, a dare fiato alla bocca senza accorgersi del profondo stato agonizzante in cui versa la nostra terra. La nostra battaglia, accompagnata da tanta brava gente, continua. Insieme fino al raggiungimento dell’obiettivo.”