Nello Dieli ha deciso. Si candiderà a sindaco della città di Vittoria. E’ il frutto della decisione che deriva da una consultazione attenta, articolata e, per certi versi, scontata con gli attori che sin dall’inizio avevano pressato per un suo impegno in prima linea. “In cuor mio sapevo già da tempo che non avrei rinunciato a questa candidatura – afferma Dieli che sarà espressione di una serie di liste e movimenti di centro e non solo – perché, prima di ogni cosa, ho sentito e sento forte l’esigenza di potere dare un contributo il più possibile qualificato alla mia città in un periodo storico eccezionale. Ho dovuto, in qualche modo, seguire i tempi della politica.
L’evolversi degli eventi aveva consegnato ad un tavolo cittadino la definizione del candidato a sindaco della città per il centrodestra. Prima tutta una serie di interlocuzioni, confronti e valutazioni a cui avevano fatto seguito il passo indietro di Sallemi e di La Rosa. Entrambi si erano espressi a favore dell’unitarietà nel sostegno alla candidatura del sottoscritto. Unitarietà da più parti auspicata e invocata. E in quel momento è arrivata, proprio perché era stato fatto il passo indietro, la mia decisione di candidarmi e di presentarmi alla città. Insomma, da quel momento avevo dato la mia disponibilità. Poi, però, il tavolo regionale e, in particolare, i partiti hanno ritenuto di volere destabilizzare l’equilibrio raggiunto su base locale ed ecco che lo scenario è mutato”.
“Il miglior candidato – continua Dieli – sarebbe stato di certo l’unitarietà ma non ad ogni costo e non ad ogni prezzo. Ci sono candidature che arrivano dall’alto, altre spinte dal basso. La mia scelta, seppur dolorosa e assai travagliata, lo posso assicurare, l’ho fatta anche perché, da più parti, sento e ricevo la spinta ad andare avanti. Anzi, possiamo dire che la possibilità di scelta può rappresentare, per l’elettorato vittoriese che finora non si riconosce in alcuno dei candidati in lizza, un valore aggiunto. D’altro canto, la dialettica politica è in continua evoluzione. Per quanto mi riguarda, non posso sottrarmi, e lo faccio con entusiasmo, a rappresentare le istanze di un gruppo che da sempre sostiene me e le idee che incarno”.
Quali i punti caratterizzanti di questa campagna elettorale? “Moderazione e determinazione insieme al dialogo – precisa Nello Dieli – così intendo muovermi. Tutte caratteristiche che saranno finalizzate ad una costruttiva ed aggregante forza civica che in ogni caso sarà espressione di un nutrito numero di persone della società civile. Non cercherò di convincere l’elettorato di essere migliore di altri o il migliore in senso assoluto. Non credo proprio negli assolutismi. Il mio obiettivo, invece, sarà quello di ascoltare e di farmi ascoltare. Evitando promesse e proclami, parteciperò la gente di Vittoria dei punti salienti del mio programma, senza fronzoli ma con schiettezza e semplicità, così come mi è stato insegnato e così come sono abituato a fare: guardando negli occhi le persone e stringendo le loro mani”.
“Una cosa è certa – conclude Dieli – i cittadini della nostra amata Vittoria hanno bisogno di alternative limpide e trasparenti, hanno bisogno di poter scegliere, di non comprare la cura da chi ha venduto loro la malattia. Per questo motivo mi candido a sindaco”.