Il comune di Chiaramonte Gulfi si è assunto oneri per contribuire alla nascente struttura aeroportuale, cedendo parte del suo territorio così da permettere l’allungamento della pista ed essere per questo di interesse nazionale. In occasione della elezione di Rosario Dibennardo a presidente della Soaco, il primo cittadino di Chiaramonte Gulfi gli ha inviato una nota con la quale chiede un giusto riconoscimento e un ruolo adeguato per il Comune di Chiaramonte Gulfi ed i suoi cittadini visto il ruolo determinante per la struttura aeroportuale.
“Esprimo il più vivo apprezzamento per l’elezione a Presidenza della Soaco. L’esperienza professionale e la conoscenza di un delicato settore qual è quello del turismo, Dibennardo, affinata in seno alla Federalberghi, sono un ottimo punto di partenza per un impegno qualificato e produttivo in seno alla società di gestione dell’Aeroporto di Comiso. L’occasione mi è utile anche per ricordare il ruolo strategico ed importante che ha avuto il Comune di Chiaramonte Gulfi.- ricorda il sindaco Nicastro nella nota- Il Comune di Chiaramonte Gulfi sta per adottare, il piano di rischi che inevitabilmente vincola e limita ed in modo pesante diverse attività. In sostanza il nostro Comune non si è tirato indietro e ha fatto di tutto per garantire, in tempo celere, tutto quanto necessario per la realizzazione della struttura. È stato più volte evidenziato che senza l’apporto del Comune di Chiaramonte Gulfi, la struttura non si sarebbe potuta realizzare. Pertanto chiedo, per le ragioni sopra espresse, un giusto riconoscimento e un ruolo adeguato per il Comune di Chiaramonte Gulfi ed i suoi cittadini.” (E. R.)