G.P., niscemese di anni 43, è stata segnalata all’autorità giudiziaria per utilizzo di monete false. Alcuni giorni addietro, il titolare di un genere alimentari di Vittoria si recava in Commissariato per denunciare che, qualche ora prima, una signora aveva acquistato dei generi alimentari per un valore di euro 13 pagando con un biglietto di cento euro. Sul momento, il commerciante non faceva caso alla banconota, ma, successivamente, si rendeva conto che poteva essere falsa. Gli accertamenti esperiti tramite la Banca d’Italia hanno permesso di appurare l’effettiva falsità della banconota e, quindi, si procedeva a richiamare la vittima alla quale venivano sottoposte in visione le foto di alcune donne note a questo Ufficio. La vittima, inoltre, aveva anche notato che la donna, dall’apparente età di 40-45 anni, carnagione chiara, bionda, ben vestita e con occhiali da vista, si era allontanata a bordo di un’autovettura Renault Megane di colore scuro Il commerciante riconosceva, senza ombra di dubbio, in G.P. colei che aveva pagato i generi alimentari con la banconote falsa. G.P. non è nuova a questo tipo di comportamenti tanto che, alcuni giorni addietro, era già stata segnalata all’autorità giudiziaria per aver pagato due pizze con una banconota da 100 euro rivelatasi falsa. M.P.A., vittoriese di anni 54, è stata segnalata all’autorità giudiziaria per omessa custodia di un mezzo a lei affidato in giudiziale custodia. Nel dicembre 2007, personale del Commissariato di Vittoria aveva proceduto al sequestro di una Fiat Punto di proprietà di M.P.A. perché circolava priva di copertura assicurativa. L’auto venne affidata in giudiziale custodia alla medesima. A seguito del mancato pagamento della multa, la Prefettura di Ragusa aveva di recente emesso decreto di confisca del mezzo. M.P.A., tuttavia, aveva già provveduto a far demolire l’auto senza alcun tipo di autorizzazione e, pertanto, è stata segnalata per il reato di cui sopra.