Pesa appena un chilo e 400 grammi la bambina, originaria di Agrigento, alla quale e’ stato impiantato con successo un pacemaker per curare un difetto di conduzione cardiaca. E’ la piu’ piccola al mondo per peso ad avere subito un intervento chirurgico del genere. L’operazione e’ stata eseguita dal team del Centro di cardiochirurgia pediatrica […]
Nominati i nuovi Direttori delle strutture complesse di Urologia e Anatomia e Istologia Patologica di Ragusa
27 Dic 2024 15:38
L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Ragusa ha recentemente ufficializzato la nomina di due nuovi direttori per le Unità Operative Complesse (U.O.C.), scelti al termine di specifiche procedure concorsuali. Si tratta del dott. Graziano Caldarella, nominato Direttore dell’U.O.C. di Urologia dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa, e della dott.ssa Salvatrice Antonella Di Mercurio, nuova Direttrice dell’U.O.C. di Anatomia e Istologia Patologica di Ragusa.
Dott. Graziano Caldarella – Urologia
Con un’esperienza consolidata in centri di eccellenza come l’Ospedale “Vittorio Emanuele” di Catania, le “Molinette” di Torino e il “Papardo” di Messina, il dott. Caldarella porta a Ragusa una competenza approfondita nella chirurgia mininvasiva laparoscopica e nello sviluppo dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) per il carcinoma prostatico.
Nel commentare la sua nomina, il dott. Caldarella ha dichiarato: “È un grande onore per me assumere questo incarico. Mi dedicherò a garantire cure di alto livello, sostenere la crescita professionale dei collaboratori e introdurre tecnologie innovative per migliorare la qualità della vita dei pazienti.”
Dott.ssa Salvatrice Antonella Di Mercurio – Anatomia e Istologia Patologica
Specializzata nei tumori del tratto gastro-intestinale, del sistema emolinfopoietico, della tiroide e della mammella, la dott.ssa Di Mercurio è stata parte attiva dei Gruppi Oncologici Multidisciplinari e della Breast Unit. Tra gli obiettivi principali della sua nuova direzione figurano la transizione alla Digital Pathology, per migliorare qualità, tracciabilità e tempestività dei processi diagnostici e l’ampliamento delle prestazioni di biologia molecolare, riducendo la necessità di trasferimenti dei pazienti.
La dottoressa Di Mercurio ha commentato la nomina sottolineando: “Il nostro obiettivo è garantire prestazioni di qualità, promuovere la formazione continua e integrare le attività di ricerca, sempre al servizio dei pazienti oncologici.
© Riproduzione riservata