La Provincia Regionale di Ragusa, in collaborazione con l’ASIPA (Associazione Siciliana Paese Albergo), ha organizzato un seminario sulle opportunità offerte dal recente bando emanato dall’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità. Autorevoli i relatori: Salvatore Scalisi, presidente ASIPA, Giuseppe Gangemi, ordinario di Urbanistica dell’Università di Palermo e Chiara Tomasino, urbanista. Hanno inoltre partecipato all’incontro l’Assessore all’Urbanistica e centri storici Giaquinta, per il Comune di Ragusa, ed il sovrintendente di Ragusa Alessandro Ferrara.
Una tematica, quella degli alberghi diffusi e della tipologia “paese albergo”, molto importante per i centri storici siciliani, soprattutto per i Comuni lontani dalla fascia costiera nei quali le infrastrutture turistiche hanno più difficoltà a crescere produttivamente.
“L’obiettivo di questo bando – spiega Scalisi – è doppio, ovvero tentare di recuperare il centro storico e contemporaneamente creare maggiori opportunità per il turismo, risorsa sulla quale puntare in Sicilia. La nostra associazione nasce nel 1997, anno in cui la provincia di Palermo riprese un vecchio bando sui paesi-albergo. Col tempo e l’esperienza ci siamo resi conto che in questo campo le agevolazioni economiche non sono sufficienti. Per questo – conclude – poniamo al centro della questione una adeguata politica di marketing territoriale”.
La tipologia di Paese albergo, o di turismo familiare, è una nicchia di mercato molto appetibile, circa il 15-20% ma in Sicilia ancora non è ampliamente considerata. “Quello che stiamo cercando di fare, anche attraverso questo seminario – aggiunge il prof. Gangemi -, e mettere a disposizione dei cittadini e delle amministrazioni locali, uno strumento in più per realizzare impresa”.