“Il Ddl per la promozione della lingua italiana dei segni esitato dall’Assemblea Regionale Sicilia costituisce un grande gesto di solidarietà in favore della categoria dei non udenti”. Lo afferma il capogruppo Mpa all’ARS Francesco Musotto. “L’applicazione di questa legge, frutto di un confronto ampio in sede parlamentare, rappresenta adesso non un punto di arrivo, ma di partenza per un piu’ complessivo impegno in favore degli audiolesi siciliani”, aggiunge il deputato regionale Mpa on. Giuseppe Arena. Il Governo e l’Assemblea – continua Arena – sono vicini a coloro che vivono in condizione di svantaggio: la legge approvata stasera consente l’estensione della lingua dei segni in ambiti ulteriori nelle sedi di formazione culturale, attraverso le associazioni e gli enti che lavorano nel settore, contribuendo ad un ulteriore abbattimento delle barriere comunicative”. “E’ una legge di principio – spiega anche l’on.Paolo Colianni, componente della Commissione per i servizi sociosanitari all’ARS – che responsabilmente l’Ars ha approvato, insieme al Governo per dare un segnale agli audiolesi. Ci aspettiamo che questo passaggio legislativo si estenda, come una legge aperta, con un decreto successivo, prevedendo una formazione adeguata non solo verso i non udenti, ma anche verso chi si deve relazionare con gli audiolesi”.