Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della manifestazione ”A Torino con il Sud” organizzata per il sesto anniversario della Fondazione ”Con il Sud”, ha inviato al Presidente, Carlo Borgomeo, un messaggio in cui esprime ”vivo apprezzamento per l’iniziativa che si ricongiunge a quella tenuta lo scorso anno nella citta’ di Napoli, nell’ambito di un disegno che vede uniti nord e sud per promuovere la cultura della legalita’, della responsabilita’ e della solidarieta”’.
E’ proprio sulla necessità della cultura della legalità , della responsabilità e della solidarietà, che, noi siciliani, dovremmo soffermarci e pensare seriamente, se vogliamo un cambiamento vero della nostra terra in termini di qualità di vita, di risorse della Regione e di crescita, se si vogliono avvicinare i cittadini alle istituzioni. Non sono parole retoriche, ma se si assicura la legalità nella nostra terra, si assicurano gli investimenti ad esempio, se la solidarietà diventa un bene comune, la qualità di vita cresce, se la responsabilità diventa una parola che assicura comportamenti consequenziali, non si avranno sperperi e sprechi. Forse questa è la valigetta dei sogni, date le odierne notizie sugli sprechi dei gruppi parlamentari all’Ars, sulle sperequazioni degli stipendi nel pubblico impiego, che desta critiche e pessimismo tra i cittadini . Ma c’è sempre un Progetto, un cambiamento che crediamo non sia dovuto al programma di questo o quel candidato presidente, ma ad una collettività che lo rende possibile e fattibile.
Per questo non è il problema di un uomo o donna che sia, che cambierà le sorti della nostra terra, me sono importanti anche le coalizioni che appoggiano il Progetto proposto, e chi ha dato esempio di buon costume, di coerenza, intendiamo i Partiti che esprimono le coalizioni, dovrà essere quello scelto dai cittadini, sempre nell’idea che tutto non si esaurisca il 28 ottobre, data delle elezioni regionali, ma sia solo l’inizio di un lungo viaggio.
Se non vogliamo essere commissariati come regione, come esordisce oggi il Ministro Corrado Passera agli Stati Generali del Nord, organizzati dalla Lega Nord al Lingotto di Torino, in un avvertimento diretto a tutte le Regioni non virtuose, questo è il percorso, e deve essere la risposta che noi tutti dobbiamo dare, per evitare ingerenze dall’alto, e commissariamenti, che mal si inserirebbero nella nostra società.
.