Nell’ultima seduta del consiglio comunale ho ancora una volta messo in evidenza l’annosa questione del liceo artistico Galilei-Campailla essendo ormai avviato il trasloco per dismettere la sede “ex Gensal”. Ho con forza evidenziato il grave danno arrecato innanzitutto agli alunni che all’inizio del nuovo anno scolastico, fra meno di due mesi, dovranno seguire le lezioni in aule e laboratori non certo idonei e agibili come quelli della sede Gensal. Sembra che le istituzioni abbiano gettato la spugna e sono rammaricato per questo come lo sono i genitori che nella scelta dell’istituto dove iscrivere i propri figli si sono “fidati”, grazie alle giornate dell’orientamento scolastico, di scegliere questa scuola perché anche la sede è risultata adeguata, idonea alla tipologia di studio didattico-formativo. Una sede adeguata, come detto, con ampi spazi, aule anche di 70 mq e ben strutturate, ubicata in una zona facilmente raggiungibile da chi proviene dalle città limitrofe e attrezzata di ampia palestra. Adesso le famiglie cosiccome i ragazzi hanno perso ogni certezza, non si sa in quale succursale si terranno le lezioni oltre al fatto, non di poca rilevanza, che la decisione di dismettere il plesso “gensal “ lascerà senza palestra l’intero Istituto che dovrà accomodarsi ….in altri istituti… ma con quali modalità ??? Come raggiungeranno il plesso dove è allocata la palestra ??? chi pagherà gli eventuali costi dei bus navetta ??? Tutte preoccupazioni che richiedono un sereno confronto per la soluzione meno indolore possibile per tutti. Davanti alla rassegnazione di tutti io invece preferisco non lasciare nulla di intentato per tutelare il diritto allo studio e salvare il liceo artistico in onore di coloro, studiosi e uomini di cultura della città che hanno amato ed amano Modica, che si sono battuti per avere il liceo artistico nella città della contea. Come sopradetto nella seduta del consiglio comunale ho invitato il Sindaco ad avviare ogni possibile percorso per tentare il tutto per tutto per il Liceo. Ho avanzato ulteriori proposte e richiesta di nuovi incontri con le parti interessate ed ho invitato tutti, amministrazione, consiglieri di ogni colore politico, la deputazione nazionale e regionale a far fronte comune. Non ci può essere rassegnazione, bisogna percorrere ogni strada per non lasciare nulla di intentato ed ancora una volta mi appello a tutti coloro che amano la nostra città, che hanno a cuore il futuro dei nostri figli, fosse anche uno solo quello interessato a questo indirizzo, alla deputazione nazionale e regionale, al sindaco a non gettare la spugna e cercare, invece la giusta soluzione attraverso altre strade; una mia proposta in consiglio è stata anche quella di cercare un contributo economico agli sponsor, cosiddetti “Amici della scuola”, iniziativa attuata anche in altri comuni d’Italia per aiutare istituti in difficoltà. Al di là di tutto la cosa da fare subito è sedersi attorno ad un tavolo, tutti i protagonisti di questa vicenda, proprietari dell’immobile, che hanno più volte manifestato la volontà di trovare una soluzione congrua per tutti, il Dirigente scolastico, una rappresentanza dei genitori, i dirigenti dell’ex provincia e il commissario Cartabellotta al quale, a seguito del suo comunicato di ieri, voglio ribadire e specificare che il sottoscritto non ha nulla di personale né contro di lui né contro i suoi dirigenti e nessuna intenzione di offendere alcuno; il mio è stato solo uno sfogo costruttivo per annoverare non un ragionamento prettamente burocratico ma più reale e più vicino alle esigenze degli alunni e delle famiglie, nulla di personale quindi ma solo un invito a non precludere anche una minima possibilità, alla luce delle nuove disponibilità del comune e della ditta; disponibilità che vanno nella direzione del risparmio economico, che condivido. Mi auguro che nelle more di progettare una futura e definitiva allocazione per i prossimi anni scolastici, si riesca per quest’anno a far vivere agli alunni un anno scolastico degno di questo nome.
Modica è anche arte e cultura e rispettarla significa tutelare e custodire quanto di prestigioso ed importante ad essa appartiene!