Nuove opportunità di lavoro per i giovani. La Regione Sicilia, con il bando “Lavoro in proprio” pubblicato nella gazzetta del 05/09/2014, mette a disposizione 1.100.000 euro per la nascita e lo sviluppo di imprese innovative nel settore dell’assistenza socio-sanitaria, tutela ambientale, turismo sociale, formazione e valorizzazione dei beni culturali Il bando è inserito in una delle azioni dell’Accordo di Programma Quadro, “Giovani protagonisti di sé e del territorio”, conosciuto come APQ Giovani; uno strumento di programmazione integrata che la Regione Siciliana ha utilizzato per realizzare attività e progetti dedicati ai giovani Siciliani, per favorire la loro partecipazione alla vita sociale e culturale del territorio e valorizzare le potenzialità e il ruolo in quanto soggetti attivi per lo sviluppo della regione.
Alla base del Programma, l’esigenza di promuovere il protagonismo sociale e la relazionalità dei giovani, di favorirne l’inserimento sociale e di prevenire così i possibili rischi di disagio e devianza. Per questo tutti i progetti realizzati nell’ambito di APQ si sono posti l’obiettivo di stimolare lo sviluppo della loro personalità e agevolarne la socialità attraverso iniziative di aggregazione, di scambio culturale, di prevenzione, di formazione e di informazione.
“Si tratta – spiega Dario Sirugo Responsabile del settore Finanza Agevolata per Pmi Ragusa – di un milione di euro destinato a favorire la nascita o il rafforzamento di imprese giovanili, costituite o da costituire, i cui componenti abbiano età compresa fra i 18 e i 35 anni e siano residenti in Sicilia. Il bando è in particolare orientato a favorire l’occupazione tramite la nascita e lo sviluppo di imprese di utilità sociale innovative. Le agevolazioni possono essere utilizzate per l’acquisto di macchinari, attrezzature, arredamento e ristrutturazione del locale adibito all’attività, nonché tutte le spese inerenti la gestione del ciclo aziendale. I progetti dovranno avere un valore complessivo compreso fra i 15 e i 200 mila euro al netto dell’IVA. Il contributo offerto dalla Regione coprirà fino al 90% dei costi e potrà al massimo essere di 50 mila euro. Le domande vanno inoltrate seguendo la modulistica predisposta dalla Regione Siciliana entro il 3 Novembre. I nostri uffici, conclude Dario Sirugo, sono a completa disposizione di chiunque abbia bisogno di maggiori dettagli”. Chiunque fosse interessato può chiedere informazioni o inviare una richiesta per essere contattato al seguente indirizzo email: dariosirugo@pmiragusa.it oppure telefonare al numero 0932/721096.