NUOVI PARCHEGGI A MARINA DI RAGUSA

Un nuovo parcheggio per Marina di Ragusa? C’è già ed è bello ampio. Occorre soltanto trovare le giuste sinergie per sfruttarlo al meglio. Magari proprio a partire dalla prossima stagione. E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Ragusa Grande Di Nuovo, Emanuele Distefano, dopo il vertice dei giorni scorsi nella frazione rivierasca che è servito, appunto, a definire le strategie per l’estate 2012 nella frazione rivierasca del capoluogo. “Intanto – sostiene il consigliere – è fondamentale che si stia cominciando a parlare del prossimo futuro sin da ora. Significa che si potrà programmare al meglio. Poi, non dobbiamo dimenticare che in questi ultimi anni Marina di Ragusa è diventata la capitale della costa nella Sicilia sud orientale, ragione per cui, anche grazie all’ausilio del porto turistico, il numero delle presenze è notevolmente cresciuto.

E le previsioni parlano di incrementi ulteriormente consistenti per il prossimo futuro. Da queste considerazioni, e dal fatto che la penuria di parcheggi, proprio a ridosso della zona del porto, è oggettiva, nasce la proposta, che ho già inoltrato all’Amministrazione, di garantire un parziale utilizzo del parcheggio, con ingressi da via Vietri e da via Spata, per la pubblica fruizione. Il parcheggio in questione, attualmente di proprietà del porto turistico e che in parecchie giornate, la scorsa estate, è rimasto semivuoto, potrebbe essere suddiviso in due parti: una continuerebbe ad essere utilizzata dal porto turistico per le proprie finalità, l’altra, invece, mediante una suddivisione con new jersey, potrebbe essere aperta a tutti. Così guadagneremmo numerosi altri posti d’auto in una zona nevralgica di Marina.

E’ chiaro che l’attuazione di questa proposta è subordinata ad un accordo che dovrebbe essere raggiunto tra l’Amministrazione comunale e la società di gestione del porto. Ma considerati i buoni rapporti esistenti tra le parti, credo proprio che non ci saranno problemi di sorta al riguardo. Tra l’altro, in prospettiva, questo intervento sarebbe necessario per un pieno recupero del sito che, nella parte che si dovrebbe riservare al Comune, risulta al momento curato non alla perfezione”.