Nuovo direttivo per l’associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto che riparte dopo un passaggio di testimone al nuovo presidente, Massimo Padova, e riconfermando il direttivo.
Ne fanno parte oltre al presidente, Viviana Pitino in qualità di vicepresidente, il presidente uscente, Sebastiano Gulino, Carlo Scollo e Nino Di Marco. Riconfermato anche il direttore, Teresa Gasbarro, che ha guidato le attività negli ultimi anni.
L’associazione, che oggi conta circa sessanta soci, è connotata dal vitigno autoctono, il Nero d’Avola, che ha fatto la storia dell’enologia siciliana. Una storia fatta di tradizione, ma anche di ricerca e di riscatto che oggi consente orgogliosamente alla Strada di poter guardare verso il futuro.
“Molti passi in avanti sono stati compiuti negli ultimi anni- racconta il neo presidente Massimo Padova- ma molti ancora ce ne sono da fare. Per questo, dopo anni di impegno come componente del direttivo, ho accettato il ruolo di presidente, che svolgerò con passione e impegno”.
Tra i prossimi impegni dell’associazione, la partecipazione a due manifestazioni storiche del territorio: l’Inverdurata di Pachino, che si svolgerà tra il 10 e il 13 maggio e l’Infiorata di Noto, che si terrà tra il 17 e il 19 maggio.