Occupazione donna, 58 milioni di euro per l’inserimento lavorativo

Il bando regionale “Occupazione Donna”, lanciato dall’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana, rappresenta un’importante iniziativa per promuovere l’inserimento lavorativo delle donne in situazione di svantaggio e delle vittime di violenza. Con un finanziamento di 58 milioni di euro, il programma punta a creare nuove opportunità di lavoro e a favorire l’indipendenza economica femminile.

Obiettivi del Bando

Promuovere l’occupazione femminile attraverso interventi mirati, offrire alle donne vittime di violenza gli strumenti per uscire da situazioni di maltrattamento e costruire una vita autonoma e sicura, fornire supporto per il rientro nel mondo del lavoro con percorsi specifici di orientamento e formazione.

Beneficiari

Donne tra i 18 e i 56 anni, disoccupate o non occupate. Donne che hanno completato (o sono inserite in) percorsi di uscita dalla condizione di vittime di violenza certificati dai Centri antiviolenza.

Requisiti: residenza o domicilio in Sicilia da almeno sei mesi, cittadinanza italiana o status di donne extra-comunitarie regolari, iscrizione a un Centro per l’impiego della Regione Siciliana.

Tipologia di interventi

Il bando prevede finanziamenti alle associazioni temporanee di scopo o imprese per orientamento specialistico: supporto per identificare percorsi lavorativi adeguati. Formazione mirata, con corsi che includano: certificazioni linguistiche e informatiche e attestati sulla sicurezza sul lavoro. Tirocini formativi per facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro. Supporto alla creazione di impresa o all’inserimento in aziende esistenti.

Informazioni pratiche

Il bando è finanziato dal Fondo Sociale Europeo+ 2021-2027. Le modalità di presentazione delle istanze saranno comunicate dal Dipartimento Lavoro tramite un sistema informatico. Per ulteriori dettagli, consultare il bando completo: Link ufficiale.

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