Bollini rosa ottenuti già nel 2019 e 2021 dall’Asp 7 di Ragusa per gli ospedali Giovanni Paolo II di Ragusa e Maggiore-Nino Baglieri di Modica nella cadenza biennale che il concorso a livello nazionale promosso dalla Fondazione ONDA, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, tiene in tutta la penisola. La delibera del commissario straordinario Fabrizio Russo vuole essere l’abbrivio di una procedura che dovrebbe portare ad ottenere il riconoscimento per la terza volta consecutiva dopo quelli della nona e della decima edizione. L’Azienda sanitaria iblea torna a partecipare nuovamente con il Giovanni Paolo II di Ragusa e con il Maggiore-Nino Baglieri di Modica. Nella speranza che non c’è due senza tre.
Sono quegli ospedali cui viene riconosciuto, dalla Fondazione Onda, un’adeguata offerta di servizi dedicati alla prevenzione, alla diagnosi ed alla cura delle principali patologie realizzando percorsi ottimizzati per il genere femminile. Sono in tutto 354 gli ospedali presenti in tutta Italia dove è possibile scegliere il luogo di cura più appropriato sulla base dei servizi offerti e delle specifiche necessità proprie della paziente. In Sicilia in tutto sono 25 le strutture sanitarie, fra ospedali pubblici e cliniche private, a detenere i Bollini rosa. La premiazione assegna da uno a tre bollini ogni due anni alle strutture partecipanti al concorso bandito dalla Fondazione Onda. In queste strutture sanitarie, sia a livello nazionale che a livello regionale, si tengono periodicamente degli (H) Open Day, (H)Open Weekend, (H)Open Week dedicati alla sensibilizzazione della popolazione femminile su delle particolari tematiche di salute. Dalla emicrania alla menopausa, dlle malattie cardiovascolari e metaboliche alle malattie reumatiche e autoimmuni. Ed ancora dalla salute mentale alla violenza contro le donne, dall’oncologia, alla neurologia, all’endocrinologia ed alla ginecologia.