PALPEGGIA UN TURISTA

 

Ragusa, lunedì 14 marzo 2016. I militari della stazione carabinieri di Marina di Ragusa hanno denunciato  un 65enne insegnante pensionato per violenza sessuale nei confronti di un turista straniero.

Circa un mese fa a Marina di Ragusa un turista britannico era appena arrivato alla guida del proprio camper. Parcheggiato il mezzo sul piazzale in fondo al lungomare Andrea Doria, ove solitamente sostano i camperisti, si stava prendendo una tazza di the all’aperto approfittando della bella giornata di sole.

Stranamente in quel frangente si è avvicinato un uomo, all’incirca suo coetaneo, che “attaccava bottone” farfugliando qualche parola. Il turista allora s’è avvicinato per cercare di capire meglio ma, proprio in quel momento, lo sconosciuto gli si è avventato contro abbracciandolo e palpeggiandolo con insistenza tra le gambe.

Superato lo stupore e il disappunto iniziali, il camperista ha vigorosamente respinto l’anonimo molestatore che, sconsolato, si è allontanato.

Ma non è finita, il turista inglese, novello James Bond, ha afferrato la reflex e iniziato a fotografare lo sporcaccione che si stava allontanando. Forte del teleobiettivo, ha scattato pure delle foto molto chiare.

Dopodiché è andato dai carabinieri di Marina di Ragusa e ha denunciato il tutto. I militari, foto alla mano, hanno iniziato le ricerche. Sapendo che in quel parcheggio spesso s’incontrano persone in cerca d’incontri hard, sono andati a scartabellare tra le liste di persone che erano precedentemente stata viste e identificate in quel posto. Quindi hanno ristretto la ricerca richiedendo alle anagrafi le foto delle persone rispondenti, per sesso ed età, alla descrizione del palpeggiatore sconosciuto.

Infine hanno trovato una foto perfettamente corrispondente a quella fornita dalla vittima, identificando l’aggressore sessuale in un comisano sessantacinquenne, insegnante in  pensione, incensurato. Lo hanno quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di violenza sessuale.

Grazie al solerte inglese ora il pensionato dovrà giustificare la proprio comportamento davanti alla giustizia.