PARI A PALERMO PER LA PALLAMANO RAGUSA

 

La Pallamano Ragusa si accontenta di un pari a Palermo. Ma mantiene comunque la testa della classifica a quota tredici punti. Anche se, dopo cinque giornate nel campionato di Serie B, gli inseguitori si sono riavvicinati con As Impianti Aetna ed Hanball Mascalucia che si trovano distanziate di appena un punto. In particolare, quest’ultimo sette sarà il prossimo avversario dei ragusani e verrà a marcare visita sabato 28 novembre alla palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino. Ieri, contro l’Handball Palermo, il tabellone segnava il punteggio di 19-19, al termine di un match caratterizzato da un sostanziale equilibrio, anche se il primo tempo era finito con il risultato di 7-10 per gli ospiti iblei. L’allenatore Danilo Scalone racconta: “Abbiamo cominciato molto forte, sia noi che loro. Attacco e difesa sempre in rapida successione con continui capovolgimenti di fronte. Anche se loro, in attacco, forse hanno fatto qualcosa meglio di noi. Nelle battute finali della prima frazione, dopo un continuo batti e ribatti, abbiamo cercato di accelerare un po’ e siamo riusciti a piazzare un break di tre reti, da qui il parziale”. La Pallamano Ragusa, stavolta, non ha trovato il giocatore che ha spinto tutti gli altri. Infatti, la dotazione di goal è stata pressoché uguale per tutti i componenti del roster. “Nella ripresa – aggiunge Scalone – ci hanno nuovamente ripreso e, per quanto ci riguarda, abbiamo messo in luce alcuni problemi in attacco perché non riuscivamo a finalizzare come avremmo dovuto. Tiri sbagliati e azioni inconcludenti a bizzeffe. Davvero un peccato perché a un certo punto avevamo creduto di potere portare a casa anche questo risultato in maniera piena. Infatti, nella prima fase del secondo tempo eravamo addirittura avanti di sei reti. Poi, c’è stato un calo di concentrazione e ci siamo dovuti accontentare”. Il diciannovesimo gol, che ha significato parità, per i ragusani lo ha messo a segno Giorgio Raniolo dopo il lancio effettuato dal portiere Javier Anzaldo. Il pareggio ottenuto a Palermo mette in luce come il campionato di Serie B, quest’anno, sia assolutamente duro e come ogni partita rappresenti davvero una finale. Per cui occorre giocare ciascuna gara con la massima concentrazione e determinazione. E alla fine la spunterà la squadra che avrà dimostrato di essere più continua.