In occasione della Giornata nazionale della salute della donna, mercoledì 16 aprile 2025, alle ore 17, presso il Centro Commerciale Culturale di via Giacomo Matteotti 61 a Ragusa, si terrà un incontro dal titolo “Osteoporosi e menopausa: un legame da comprendere”. L’evento, organizzato dalla Consulta Femminile, vedrà la partecipazione di esperti che affronteranno il tema […]
“Per fortuna stiamo bene”: la testimonianza di un chiaramontano a Bangkok dopo il terremoto
29 Mar 2025 11:24
“Per fortuna, stiamo tutti bene. Lo dico anche per rassicurare tutti i nostri amici e familiari che si trovano in questo momento a Chiaramonte”. Il devastante terremoto del Myanmar ha provocato fino a questo momento, secondo le ultime stime arrivate, 1000 morti e centinaia di feriti. Il terremoto è stato talmente potente da essere stato avvertito anche a Bangkok, capitale della Thailandia, meta turistica molto frequentata, anche da italiani. Al momento del terremoto era sul posto anche una coppia chiaramontana: lui, Salvatore Presti, e sua moglie, Gaow, che è originaria del posto.
Momenti di paura
Entrambi vivono a Chiaramonte ma in questi giorni erano in Thailandia. Salvatore Presti si trovava al momento del terremoto a circa 200 km da Bangkok, a Jomtien Beach, mentre sua moglie era in un ospedale della capitale per effettuare alcuni controlli medici. “A parte la famosa palazzina in costruzione che tutti avete visto crollare – ci spiega – a Bangkok non ci sono stati grossi problemi: qualche edificio ha subito danni, alcuni feriti, ma per fortuna i danni non sono paragonabili a quanto accaduto in Myanmar. Mia moglie, che era in ospedale, ha subito l’evacuazione dello stabile così come tutti gli altri pazienti. Ci sono state scene di panico, persone che correvano in strada, ma nessun danno.
Ieri i treni e i tram si sono fermati per l’intera giornata in via precauzionale ma stamani è già tutto attivo come sempre. C’è davvero molta organizzazione e tutti gli edifici sono antisismici. Io non so se un terremoto di quelle dimensioni si fosse verificato in Italia cosa sarebbe successo. Posso solo dirvi che gli edifici a Bangkok sono veramente antisismici e a parte la palazzina in costruzione e l’acqua delle piscine che è caduta dagli attici, è andato tutto bene”.
A questo proposito, è necessario fare chiarezza: il terremoto ha colpito il Myanmar, cioè l’ex Birmania, ma spesso si associa a questo Paese anche la Thailandia, anche se in realtà si tratta di Paesi completamente diversi distanti fra di loro quasi 1200 km.
© Riproduzione riservata