Per mezz’ora, oggi, tutti gli italiani sono rimasti senza soldi. Nel senso che non hanno potuto usarli in quanto tutte le carte Unicredit, Visa e Ing Direct non passavano in nessun POS. Impossibile anche il prelievo agli sportelli. Probelmi anche per Intesa San Paolo, Poste Italiane, BNL, Fineco, e molti altri istituti bancari.
Twitter ha subito raccolto i disagi degli utenti che hanno lamentato queste criticità in ogni parte del Paese. I sumpermercati hanno chiesto il pagamento in contanti e molti hanno dovuto abbandonare la spesa e i carrelli pieni. E oggi, tra l’altro, è il venerdì santo, giorno in cui tantissimi italiani sono andati a far la spesa in previsione del week end pasquale. Stessa situazione anche alle pompe di benzina, dove non è stato possibile pagare con la carta.
In merito ai disservizi su bancomat e pos, però, la polizia postale ha dichiarato che non si è trattato di un attacco informatico. E allora? cosa è successo tra le 11.45 e le 12.45 circa?
Lo ha spiegato Nexi, la società che gestisce i pagamenti digitali in Italia: si è verificato un calo di operatività legato a un problema tecnico, particolarmente avvertito perché c’erano molte persone che stavano usando i sistemi di pagamento digitali. La società ha anche confermato che è ripreso il funzionamento ed è tutto in regola. E tutto questo arriva in una giornata in cui è stato deciso che le attività dovranno attrezzarsi per i pagamenti online, pena multe, entro il 30 giugno. Se il buongiorno si vede dal mattino….
Ne abbiamo di strada da fare.