Sinistra Ecologia e Libertà rivolge un appello agli elettori a recarsi a votare domenica prossima per la scelta del Sindaco di Modica ed invita a sostenere la candidatura di Giovanni Giurdanella
L’invito lo vogliamo rivolgere a quanti domenica 9 e lunedì 10 giugno hanno votato per un candidato che non ha superato il primo turno ma, in particolare, agli elettori che tradizionalmente votano nel centrosinistra o che hanno votato candidati alternativi al centrodestra.
Riteniamo un errore politico da parte di quanti, del centrosinistra e di quei movimenti alternativi al centrodestra, esprimono un distacco ed una posizione di equidistanza tra i due candidati al ballottaggio; in questo senso ribadiamo la nostra convinzione sul sostegno a Giurdanella, sostegno costruito pazientemente in questi mesi attraverso la collaborazione al programma, la prospettiva della costruzione di un centrosinistra unito e più forte e il rifiuto di accordi che abbiamo definito innaturali, diversamente da quanto intervenuto nella vicina Ragusa.
A Modica, la fermezza e la coerenza hanno premiato la coalizione di centrosinistra che adesso si trova a combattere la battaglia più impegnativa, quella di garantire un futuro alla città basato sul rilancio economico e sociale.
Anche per il secondo turno, la coalizione ha mostrato determinazione e coerenza, respingendo ipotesi di accordi utili ma che ne avrebbero snaturato il profilo politico e programmatico, ritenendo invece possibile l’accordo con la lista di Marisa Giunta, la cui storia personale più recente, oltre che le scelte programmatiche, espresse non dalla appartenenza od in rappresentanza del vecchio personale politico di centro destra ma da una scelta civica, sono state ritenute compatibili e rafforzative della coalizione originaria, arricchendone i contenuti ed aiutando a liberare quante più forze possibili dalle vecchie appartenenze.
Sel ritiene che non è il momento di astenersi, bensì quello di fare una scelta di campo nell’interesse della città, dei cittadini e dell’alternativa alle vecchie concezioni politiche, fatte da demagogia, pressappochismo e populismo, per un buon governo della città fondato sulla competenza e, per quanto più possibile, sui valori cui si ispira l’intera sinistra nella prospettiva di un centrosinistra unito.