Perché i gatti ci seguono fino in bagno? Psicologia del mistero

La rubrica dello psicologo, a cura di Cesare Ammendola

Mai sottovalutare una divinità egizia. Specie se ha la coda sorniona di un gatto. Persino l’intelligenza artificiale è in imbarazzo tutte le volte che deve confrontarsi con la mente felina. Uomini e donne di ogni età, conviventi e condomini ospiti nella casa di un gatto, devono fare i conti con una liturgia non meno che imbarazzante: devono condividere ovunque e sempre alcuni spazi di intimità anche con i veri padroni di casa, allorché essi si insinuano per il tramite delle socchiuse porte (senza pudore alcuno e senza bussare) sino al tappetino della toilette. 

Arrendiamoci! I gatti sono curiosi e protagonisti e anelano a possedere i mondi inviolabili e governare tutti i più profondi segreti. Intuiscono perfettamente che le porte chiuse nascondono universi da esplorare. Ed è per questa ragione che ci seguono ovunque in casa, nell’auspicio di fare ingresso nei giardini nei quali di norma non hanno accesso. I gatti sono creature che amano essere al centro dell’attenzione. E godono della nostra compagnia umana. E sono anche esseri territoriali e dunque irresistibilmente interessati a tutto ciò che avviene nel loro regno e bramosi di marcare il territorio. Il comunque-loro territorio.

Se un gatto ci fissa allo specchio, mentre ci laviamo i denti, potrebbe essere il suo modo di cercare il nostro coinvolgimento (non il nostro dentifricio). Se gira intorno alle nostre gambe mentre ci facciamo spericolatamente la barba, intende dimostrare affetto o richiedere cibo, una carezza, un gioco, una relazione. Non vuole dirci che staremmo meglio con un po’ di pelo sulla faccia.

Se il gatto ti segue per le stanze ogni volta che rientri a casa, è per annusare ogni fedifrago profumo che hai addosso, per strusciarsi e ribadire il suo odore su di te. E mal sopporta, non accetta, anzi non tollera che possiamo dedicarci ad altre cose (men che mai dare croccantini al cane ospite abusivo di casa o cucinare per il resto della famiglia). Ci segue per attirare la nostra totale attenzione e pretende il suo tempo per lui. “Niente e nessuno, neppure il bagno potrà separarci.” Anche lì, la loro dimostrazione d’affetto sovente assume la forma della timida danza: le fusa. Le zampe anteriori si muovono ritmicamente e i polpastrelli si aprono e chiudono, mentre premono morbidamente le zampe su di noi.

Insomma. Se il tuo gatto ti segue, è perché gli piace stare in tua compagnia. Anche se lo dimostra in modo differente dal cane, anche il gatto è un animale socievole. Come i cani e i bambini, anche i gatti si affezionano a chi si prende cura di loro e sono capaci di un attaccamento profondo. Nonostante siano tacciati da sempre di essere freddi, distanti e indipendenti. 

“Ma perché segue proprio me in bagno?” Ebbene, fattene una ragione: sei stato nominato! In seno a ogni famiglia c’è sempre un essere umano eletto che diventa il suo punto di riferimento. Il gatto nomina una persona come l’essere umano preferito, rendendola la protagonista delle sue attenzioni e del reality show.

Ai gatti piacciono tutti gli esseri umani, ma hanno le loro preferenze. È una questione di feeling, affinità elettiva e caratteriale, odore, genere, esperienze vissute assieme e, a quanto pare, c’entra anche una certa “affinità caratteriale”. gatti prediligono le persone discrete e calme, abitudinarie e prevedibili. Se sei fatto così male, sei decisamente il prescelto.

Se il tuo gatto miagola anche in bagno, significa che è felice di vederti e che ti ama anche lì. Di solito i gatti non amano l’acqua e, anzi, la temono. Ma solo per così poco non rinuncerebbero mai a controllarti mentre ti fai la doccia. 

Puoi ritenerti fortunato. Ti stuzzinia per avere coccole.

Ricordiamocelo! Per i gatti noi non siamo soltanto amici. Ai loro occhi siamo veri e propri genitori.

Il gatto che, anche in bagno, si sdraia sulla schiena e si posiziona a pancia in su vuole attirare la tua attenzione. Significa che si fida di te. E se si avvolge tra le tue gambe o ti sfiora con la coda, ti sta inviando un vocale su WhatsApp.

Se invece il tuo gatto non ti risponde quando gli dici di uscire e lo chiami e ti guarda interdetto mentre gli parli, non lo fa perché non ti capisce, ma solo perché ha deciso di ignorarti. I gatti sono perfidi nell’arte di far finta di dormire o di non averti sentito.

Se un gatto ti strofina la testa contro, ti accarezza la testa sulla mano e ti lecca, è completamente rilassato e si sente totalmente a suo agio. È questo il suo stile davvero speciale di condividere con te una mezz’oretta in bagno come se fosse un’indimenticabile visita in una spa per creature magiche e indivisibili.

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