PERCHE’ LE COMPAGNIE AEREE VOGLIONO I CONTROLLI ENAV E NON AFIS SUGLI AEROPORTI

Gentile redazione,
noi del gruppo Aeroporto di Comiso unico gruppo attivo Facebook (link), vorremo esprimere un parere sul sistema AFIS, vi preghiamo di analizzare ciò di cui quest’ente si occupa. Ogni tipo di informazione possa farvi comprendere a pieno tutti  gli aspetti negativi di questo servizio e quindi la nostra contrarietà verso di esso.
E’ notizia di questi giorni che L’Enac ha suggerito ed invitato ad integrare nel Piano Industriale di operare, eventualmente nella fase iniziale, col sistema di informazione sul traffico aereo Afis (non gradito alle più importanti compagnie che operano nel panorama internazionale del settore low cost tra le quali Wizzair, Ryanair Easyjet etc) e non di controllo del volo. 
PURTROPPO GLI AFIS PRESENTI IN ITALIA SONO UN NUMERO PIUTTOSTO SCARSO E LA FIGURA DI QUESTO ENTE ATS (AIR TRAFFIC SERVICE) VIENE ANCORA VISTA DA ALCUNI PILOTI COME QUALCOSA DI MISTERIOSO E QUINDI “SCOMODO”. 
– CHE GRAN BELLA PRESA PER I FONDELLI –
Analizziamo più nel dettaglio questo sistema:
Tanto per iniziare mi sembra doveroso specificare in che cosa consiste il Servizio Informazioni al Volo Aeroportuale o A.F.I.S.
Sugli scali in cui si registrano minori volumi di traffico, ENAV fornisce il solo Servizio informazioni volo aeroportuale (AFIS). Quest’ultimo non prevede alcuna “autorizzazione” per l’atterraggio ed il decollo; i piloti ricevono infatti dagli operatori solo informazioni meteorologiche e di eventuale altro traffico presente sull’aeroporto.
Quindi il Servizio informazioni volo aeroportuale (Aerodrome Flight Information Service – AFIS) è uno dei servizi di traffico aereo, analogo al Servizio informazioni volo ma fornito all’interno di una Zona di traffico di aeroporto (ATZ). Il servizio ha lo scopo di fornire informazioni utili per una sicura ed efficiente condotta dei voli di tutto il traffico che opera nelle ATZ di aeroporti non controllati ed è fornito da un Ente informazioni volo aeroportuale (AFIU).
La particolarità del servizio sta nel fatto che le comunicazioni date ai piloti non sono autorizzazioni e istruzioni vincolanti per questi ultimi, come invece accade nel caso di una torre di controllo ma semplici informazioni sul traffico presente nella zona. Spetta perciò ai piloti la decisione sull’azione da intraprendere, sempre in conformità alle regole dell’aria.
L’ente AFIS ha il compito di fornire le seguenti informazioni:
– condizione dell’aeroporto, quali lavori sull’aerea di manovra, zone accidentate della pista e delle vie di rullaggio e presenza di neve, ghiaccio e fango su pista e vie di rullaggio
– condizioni meteorologiche locali (inclusi dati di pressione, direzione ed intensità del vento)
– informazioni di traffico locale (inclusi i movimenti di persone e veicoli sull’aerea di manovra)
– pista preferenziale per atterraggio e decollo.
Consultando l’AIP-ITALIA (Aeronautical Information Publication) parte RAC 1-45 vediamo che:
“Il servizio informazioni al volo aeroportuale (AFIS) è un servizio fornito su aerodromi non controllati, allo scopo di dare informazioni utili per la sicura ed efficiente condotta di volo nella zona di traffico aeroportuale”.
Dunque, l’AFIS non si configura affatto come un servizio di controllo del traffico aereo, ma come un ente informativo che non può emettere autorizzazioni di alcun tipo e che ha il solo compito di mettere a disposizione dei piloti informazioni di traffico, informazioni relative alle condizioni dell’aeroporto, informazioni meteorologiche locali (QNH, direzione ed intensità del vento al suolo, dati di pressione, ecc.), direzione preferenziale di decollo e di atterraggio.
I piloti che intendono ottenere le informazioni sopra elencate, devono contattare l’AFIS sull’appropriata frequenza:
-prima di entrare nell’ATZ (Aerodrome Traffic Zone), ove istituita;
-prima di interessare il circuito di traffico;
-prima di iniziare qualsiasi movimento sull’area di manovra.
Nota. – I piloti dovranno comunicare, sia a terra che in volo, l’utilizzo di una direzione di atterraggio o decollo diversa da quella segnalata dall’operatore AFIS.
Quelli descritti fino ad ora sono i compiti principali dell’Operatore AFIS il quale però, molto spesso, oltre al lavoro da sbrigare in frequenza deve ottemperare ad una serie di altri compiti quali l’invio, la compilazione e la ricezione dei piani di volo, l’apertura e la chiusura degli stessi con l’ARO (ATS Reporting Office) di competenza, la richiesta di NOTAM e d’informazioni meteorologiche per i piloti e qualora si renda necessario, l’attivazione del servizio di allarme secondo quanto stabilito dall’AIP-Italia RAC 1-59 [4].
Come si può vedere, il Servizio Informazioni al Volo Aeroportuale comporta lo svolgimento di diverse mansioni ed è proprio per questo che si rende necessario avere sempre ben chiara la regolamentazione che disciplina la fornitura di questo servizio.