Giardini, appartamenti, campagne possono contenere dei potenziali pericoli per i nostri piccoli amici a 4 zampe.
In questa seconda parte ci spostiamo in giardino.
…e non solo. L’Oleandro, infatti, non sta solo nei giardini, essendo la tipica pianta dei ‘bordi autostradali’, possiede un glucoside cianogenetico in grado di svolgere un’azione in tutto simile a quella dalla digossina (farmaco attivo sul cuore). Sintomi vari e di ogni tipo: diarrea con sangue, vomito, stomatite … fino alle convulsioni.
La Dulcamara può provocare sintomi anche gravi a carico dell’apparato gastroenterico
Ecco la Bella di Notte, con semi e radici tossici per il tratto digerente dei nostri piccoli amici. Crampi, dolori in genere gastrici, vomito e diarrea aono tra i segni più comuni conseguenti all’ingestione di tale pianta.
Molte piante con nocciolo possono contenere cianuri. Non è frequente l’ingestione (a volte rovistando nella spazzatura, però, i nostri piccoli amici potrebbero trovare qualcosa) ma il quantitativo letale non è poi così alto; i sintomi sono gravissimi e a carico principalmente del sistema nervoso.
Sintomi neurologici quali atassia, midriasi, oltre ad altri segni a carico dell’apparato digerente possono essere provocati dall’ingestione di bacche di vischio.
Bastano 20 bacche di Agrifoglio poi per far morire un cane: il principio attivo (presente anche nelle foglie … ma le spine ne rendono assai improbabile l’ingestione) provoca sintomi all’apparato gastroenterico fino a portare in come e a morte l’animale.
…e ancora Ricino,Edera,Funghi,Ortica, Marijuana, Tabacco, Tasso, Stramonio…
La raccomandazione è la solita: PREVENIAMO e … comunque cerchiamo di essere tempestivi dopo l’eventuale ingestione.