C’erano quasi tutti. Sicuramente erano presenti quelli che dovevano esserci per mettere a tacere rumors e sedare animi. In primis l’On. Ignazio Abbate ed il sindaco Maria Monisteri assieme a gran parte della giunta comunale. L’occasione è stata quella del sopralluogo al cantiere di piazza Mediterrraneo a Marina di Modica. Una recente nota delle opposizioni che dava per sospesi i lavori, aggiunta ad un’altra nella quale si paventavano rapporti assai tesi tra la giunta comunale ed il parlamentare modicano, facevano temere un fermo “sine die” dei lavori, con buona pace, si malignava, dell’on. Abbate pronto in tal modo a dimostrare quello che definiscono in molti il suo teorema: l’attuale giunta, sindaco compreso, non possiede le capacità amministrativa e gestionale che invece possedeva quella precedente. Il sopralluogo di ieri, in cui presenze e rassicurazioni hanno di fatto diradato le nubi tempestose, pare invece smentisca tutto ciò, ed in linea con quanto stabilito nel corso di una riunione, convocata su richiesta dello stesso On. Abbate e tenutasi la scorsa settimana tra il sindaco Monisteri con gli assessori e lo stesso Abbate, è stata sancita unità di intenti e soprattutto unicità di obiettivi che sono quelli che vanno nell’interesse di una città che necessita di opere pubbliche, risorse e soprattutto compattezza politica per arrivare puntuale a tutti gli appuntamenti che la attendono.
Nel corso della riunione-sopralluogo a Marina di Modica, in linea con quanto sancito politicamente, ed alla quale era presente anche il presidente di Confcommercio di Modica, Giorgio Moncada, è stata data rassicurazione che la piazza Mediterraneo verrà resa fruibile entro il 2 Giugno, con netto anticipo rispetto la ufficiale consegna dei lavori prevista per fine anno. L’on. Abbate, con un pizzico di orgoglio, ha evidenziato che se la tabella di marcia che ci si è imposti in collaborazione con la ditta dei lavori verrà rispettata, la piazza Mediterraneo di Marina di Modica sarà la prima opera pubblica finanziata con fondi Pnrr, ad essere consegnata in provincia. Per l’assessore ai lavori pubblici Drago si tratterebbe di un primo concreto ed importante obiettivo centrato con il suo assessorato di cui andarne fiero ed orgoglioso. Si attende adesso che alle parole ed alle rassicurazioni seguano i fatti che a questo punto delle cose difficilmente potranno andare diversamente. Ma il 2 giugno è ancora lontano. La città tutta attende comunque fiduciosa.