Il tiro con l’arco è uno sport che non mette parametri, né di prestanza fisica, né tanto meno d’età. Il tiro con l’arco accomuna, non divide, non isola, non crea rabbia, è uno sport di concentrazione: è uno sport di mente e cuore.
Non tutti lo sanno, perché, purtroppo, il tiro con l’arco è uno sport che
passa in secondo piano. Non ha i riflettori puntati su di se, né i riflettori sono puntati sui piccoli big che nascono e riescono a farsi vedere e valere. Almeno, non qui a Vittoria.
È il caso di un Vittoriese che, dopo aver gareggiato per la città di Vittoria per ben cinque anni e mezzo circa (dal 2005 al 2010),
gareggia, oramai da tre anni, per A.S.D. Arcieri Città di Rimini “Seven Arrows” ed ha ricevuto un twitt dal Comune di Rimini in cui veniva informato che alla prossima gara disputata per la suddetta città, avrebbe ricevuto un riconoscimento onorario in quanto già da tre anni gareggia per la città di Rimini, fa parlare di se e della stessa città ed è campione regionale dell’Emilia Romagna, dopo aver fatto storcere il naso a molti Emiliani.
Bisogna dare il giusto risalto alle cose: un Vittoriese di 22 anni (il 21 novembre), cresciuto sportivamente nella città di Vittoria, grazie
alla buona guida di Pippo Carrubba, che riceve dopo soli tre anni di gare un riconoscimento dal Comune di Rimini!
La carriera sportiva di Marcello Giacchi è consultabile sul sito della FITARCO, sezione ATLETI, sito, evidentemente frequentato dai
giornalisti, e non solo, del nord che hanno saputo dare il giusto risalto ad un valido atleta.