PIERO MANDARA’ HA ESPOSTO IL SUO PROGRAMMA AI SANTACROCESI

Con le parole del Consigliere Provinciale Salvatore Mandarà si è aperto il primo Comizio elettorale del Candidato Sindaco della Lista “Tutti x S. Croce”, Piero Mandarà. Questo incipit ha visto argomentazioni pungenti e un excursus che vedeva protagonisti i componenti dell’uscente Amministrazione e il legame spezzato con Piero Mandarà.

“Quando si vuole fare, si fa bene, ma ad oggi non si è verificato” ha sottolineato Salvatore Mandarà, che ha anche parlato di mancanza di comunicazione della Giunta Schembari con i cittadini santacrocesi.

Dopo queste battute d’apertura, Piero Mandarà si è rivolto ai tanti che hanno affollato Piazza Vittorio Emanuele parlando di “un nuovo impegno assunto per il paese con passione ed elevato senso del dovere”. Abbandonati i vecchi canoni della politica, diventano ora i cittadini di S. Croce i veri protagonisti. Un ricongiungimento, dunque, tra la politica e il cittadino che per Piero Mandarà lo si deve realizzare con dialogo e coinvolgimento.

Piero Mandarà proseguendo nel suo intervento ha parlato della sua Lista come di un esperimento di buona politica e la figura del sindaco dovrà confrontarsi continuamente con l’elettorato. Nessun ricatto, terrorismo psicologico o false promesse, ma solo impegno costante. Nessun soldatino, accusa che Piero Mandarà ha definito “inopportuna e volgare” perché riferita ad esponenti delle forze dell’ordine, che garantiscono la nostra sicurezza e la legalità.

Nell’esporre il programma della Lista, il Candidato Sindaco ha parlato di due pilastri portanti: Trasparenza e Coinvolgimento. Ha parlato, anche, di sicurezza da realizzare con videosorveglianza ed una stazione permanente di forze dell’ordine, di agricoltura da aiutare con un Tavolo tecnico ad hoc e la figura del Direttore di mercato. Da valorizzare, anche, la fascia costiera, così da incrementare il turismo nelle nostre zone. L’abbattimento dell’Imu e i 100 mila euro per l’agricoltura, proposte di un altro Candidato Sindaco, per Piero Mandarà sono solo “proposte populiste”.  

Cenno di realismo al termine dell’intervento; infatti sono state ricordate le difficoltà economiche che si palesano nella realtà santacrocese.

A sostenere Piero Mandarà anche l’europarlamentare Giovanni La Via. Un intervento tutto incentrato sul tema agricoltura e, nello specifico, La Via ha parlato del mancato ostruzionismo del Pd a proposito dell’accordo Ue-Marocco, che ha aiutato i prodotti ortofrutticoli provenienti dal Marocco a discapito delle nostre primizie. Le priorità per La Via sono la crescita, lo sviluppo e l’occupazione giovanile; in arrivo, infatti, altri Pon e Psr per il 2014-2020 (somme pari a 10 miliardi di Euro) che La Via si impegna a canalizzare anche sul territorio di S. Croce.

A chiudere il comizio il deputato regionale Innocenzo Leontini. Partendo dal “contesto disastroso” della politica a livello regionale condotto da PD e Mpa, Leontini ha iniziato a citare somme che sarebbero state adoperate per dar respiro all’agricoltura, ma “l’incuria e l’inefficienza” hanno impedito ciò.

Leontini ha definito Piero Mandarà “innamorato da sempre della propria città”. Aspri ed accesi, poi, i termini nei confronti della giunta uscente; infatti Leontini ha ricordato di essere stato già in Piazza Vittorio Emanuele a sostegno di quella che era la propria squadra, ma non verrà più a sostenere pubblicamente quando si è “persa la bussola”.

Il deputato regionale ha anche parlato di ostruzionismo nei confronti di Piero Mandarà riferendosi all’Amministrazione uscente. S. Croce è stato, poi, descritto come un territorio che ha bisogno di collegamento con l’ente regionale, nazionale ed europeo. A chiusura Leontini ha sottolineato: “Ci siamo stati, ci siamo e ci saremo con la lealtà”.