Corre l’obbligo di fare un po’ di chiarezza, perché il caso montato su Fb con quattro foto non sta proprio in piedi. Non è che la pista ciclabile non ha retto al violento acquazzone abbattutosi su Marina di Ragusa, non si è sciolta, non si è sgretolata, come qualcuno ha scritto. Basterebbe essere meno faziosi e un po’ più seri ed ammettere candidamente che il problema ha riguardato il sottosuolo, o meglio un tratto specifico di una conduttura fognaria, quella sì che non ha retto, infatti a sollevarsi è stata tutta l’area limitrofa ad un tombino. La pressione delle acque che ha innalzato di qualche centimetro la pista ciclabile, ha sollevato parte dell’asfalto della corsia che costeggia la pista, proprio in prossimità del tombino.