“Si apprende a mezzo stampa della complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura di Catania, che ha portato all’emissione di una misura cautelare nei confronti del dottor Antonino Nicosia, attuale direttore della Uoc di Cardiologia del Po “Giovanni Paolo II” di Ragusa. Confidando che il dottor Nicosia possa prontamente dimostrare la propria estraneità rispetto ai fatti […]
Più di un centinaio i fenicotteri nati nei pantani Cuba e Longarini, a Marina di Marza. Ecco il turismo ambientale
02 Lug 2024 12:33
Stanno insieme, si muovono assieme, stanno crescendo insieme nell’attesa di mettersi in volo e lasciare i luoghi dove sono nati. Sono piccoli fenicotteri che vivono nelle aree lacustre dei pantani Cuba e Longarini sui quali insiste un progetto della Fondazione tedesca onlus Stiftung Pro Artenvielfalt pro biodiversità che si occupa dal 2008 della conservazione della natura e della biodiversità. Un progetto che mira a salvaguardare le specie minacciate ed a tutelare gli habitat naturali in cui vivono esemplari unici. Tutelarsi cercando di combattere fenomeni di bracconaggio e uccellagione. I fenicotteri sono nati poco più di un mese fa e stanno crescendo in un’area ad essi consone.
I pantani Cuba e Longarini patrimonio ambientale di grande pregio nel territorio a cavallo fra le province di Ragusa e Siracusa subito dopo Marina di Marza sulla strada che conduce a Pachino, Portopalo e Marzamemi.
“Il progetto di conservazione dei pantani Cuba e Longarini è nato nel 2013 con lo scopo di mettere finalmente fine al bracconaggio e alle altre molteplici attività illecite in una delle aree umide più importanti del sud Europa e del Mediterraneo centrale, luogo di sosta e nidificazione per migliaia di uccelli migratori ogni anno, appartenenti a quasi 250 specie diverse, molte delle quali seriamente minacciate – spiegano i suoi promotori – la fondazione, ad oggi, ha acquistato quasi 500 ettari di area umida e di terreni limitrofi ricadenti nei territori di Ispica, Noto e Pachino, con l’unico obiettivo di preservarne la biodiversità fino ad oggi così minacciata e di ripristinare gli ambienti naturali grazie a un team di esperti in conservazione della natura.
Il nostro ringraziamento più grande va a tutti i nostri donatori che hanno permesso di realizzare questo importante progetto di valenza internazionale e di salvare migliaia di uccelli ed altri animali selvatici dallo sterminio e dal degrado dei loro habitat naturali”.
© Riproduzione riservata