Non solo una giornata di sport per la difesa della libertà di genere. “Placca l’Omofobia”, la manifestazione organizzata sabato pomeriggio nello stadio di rugby di via Forlanini ha rappresentato anche un grande momento di condivisione e confronto, tra musica e dialogo che hanno accompagnato le sfide sportive amichevoli sul campo. Interessante anche il contributo di “Coloriamo i muri”, altra iniziativa programmata nella stessa giornata, con i writers che hanno realizzato alcune splendide creazioni artistiche nel muro di cinta del campo sportivo. Ragusa, insomma, risponde presente all’appello contro ogni discriminazione ed in favore della libertà di genere.
“Contro l’odio e l’ignoranza e per il diritto alla libertà individuale, cosa c’è di più bello della condivisione e del dialogo all’insegna dello sport, della musica e dell’arte? Niente”. Così Massimo Iannucci, vicesindaco nel comune di Ragusa. “Sabato, – continua Iannucci – grazie ad Agedo ed all’Audax Rugby Clan, lo abbiamo dimostrato; un’intera giornata a difesa della libertà di genere, attraverso l’iniziativa “Placca l’Omofobia” e “Coloriamo i muri”.