Può un bilancio comunale, passaggio indispensabile per la programmazione, essere “il bilancio del Sindaco”? Sembra di si almeno a detta dei consiglieri di minoranza Rosario Pluchino e Carmelo Mandarà in quanto secondo loro questo bilancio non è stato discusso in aula ma approvato a scatola chiusa. Per l’assessore al bilancio Giuseppe Pluchino che ha ritirato una prima volta alcuni punti perché intanto non si era rispettato l’articolo 22 bis del regolamento comunale e quindi non si erano consultate tutte le forze sociali e poi una seconda volta per rispetto verso il Consiglio visto che il bilancio è sua prerogativa. Essendo presenti solo cinque consiglieri della maggioranza bisogna agire in questo modo. Tuttavia , a suo avviso, questo bilancio non solo rispetta il patto di stabilità ma cerca di dare risposte concrete al territorio. Non sono aumentate le tasse comunali, è previsto un aiuto a tutte le aziende che operano nel territorio comunale, con prestiti agevolati contribuendo per il 60% in conto interesse, per l’agricoltura si continuano ad erogare somme fino al 75% per lo smaltimento dei rifiuti speciali, sono rifinanziati i corsi sulla sicurezza sul lavoro (legge 626 ), sono attenzionate le fasce deboli rimpinguando il relativo capitolo con ben sessantaduemila euro in piu’ rispetto all’anno scorso, sono stati stanziati cinquemila euro per il centro giovanile, malgrado su un bilancio di diecimilioni di euro la Regione eroghi circa centoventicinquemila euro in meno rispetto agli altri anni. La nota dolente di questo bilancio è l’addizionale per ogni utenza idrica di 60 euro per il raggiungimento dell’equilibrio finanziario dovuto alla ditta Mediale che ha in concessione il servizio. L’assessore spera che quest’addizionale sia provvisoria in quanto il Comune tramite i suoi avvocati cerca di “costringere” la ditta a una revisione del contratto per vizio di forma, in quanto le tariffe secondo il contratto stipulato nel 1997 erano stabilite su diecimila utenze e l’obbligo era di scovare gli eventuali evasori, che la ditta ha sempre disatteso. Per quanto riguarda il pagamento di ques’onere per le famiglie in difficoltà si cercherà di istituire un fondo. Novità per quanto riguarda il settore ecologico, si cercherà di emettere entro il mese di luglio una card per la raccolta differenziata che permetterà di risparmiare sulla tassa fino al 40%. (P.C.)