Il bilancio della Festa provinciale de l’Unità è positivo. Dal 17 al 19 ottobre i Giardini di Ragusa Ibla hanno ospitato una tre giorni che ha registrato la presenza di autorevoli e appassionati relatori, i quali hanno affrontato temi di assoluta attualità: dalla sanità al lavoro; dall’immigrazione all’agricoltura; dai liberi consorzi al turismo.
La Festa è stata inaugurata dal presidente Massimo D’Alema, dal segretario regionale del PD Fausto Raciti e dal presidente del PD siciliano Marco Zambuto. Dai loro applauditi interventi è emersa, chiaramente, l’esigenza di una partito che discuta, s’interroghi sul cambiamento che può determinare nella società.
Purtroppo, le spaccature che vive il PD ragusano si sono riverberate sulla Festa provinciale de l’Unità. La stampa ha giustamente rilevato il dato relativo alla modesta partecipazione dei militanti. Ma ciò è dovuto alla fase di disillusione in cui versano gli iscritti del PD di Ragusa.
Per queste ragioni, la segreteria provinciale del PD ha voluto fortemente aprire un dialogo con la città di Ragusa. Perché è qui che si vive, quotidianamente, la lacerante divisione del partito.
È arrivato il momento in cui le varie anime del partito ibleo si siedano intorno a un tavolo per trovare la pacificazione.
Perché dobbiamo smettere di parlare solo di organismi gestionali del partito per tornare a fare politica nel territorio e per il territorio. Il partito in provincia di Ragusa deve crescere in maniera analoga al partito nazionale.
Per raggiungere questo obiettivo, nei prossimi mesi il PD ibleo ha in cantiere una serie di importanti iniziative politiche. Il nostro partito nasce per ascoltare e rappresentare la gente. Perché non bisogna mai avere paura del confronto.