“Artisti legati in modo indissolubile a questa terra, che hanno trascritto nel loro dna l’amore per il luogo incantato di Kamarina e per la storia che evoca”. Con queste parole stamani Elisa Mandarà, ideatrice e curatrice di “Arte per Kamarina”, ha motivato la scelta di invitare gli artisti a rendere il loro omaggio all’affascinante museo degli Iblei. “Un invito arrivato solo il 5 giugno, ma accolto con affetto da tutti nonostante i tempi ridotti”. Ad aprire questa mattina al Caffè Italia a Ragusa la conferenza stampa di presentazione della collettiva d’arte è stato il direttore del Museo Regionale di Kamarina, l’archeologo Giovanni Distefano, che ha ringraziato per la disponibilità e l’amore con cui i 14 artisti si sono avvinati al progetto, onorandolo con la loro presenza e il loro omaggio. Alcuni di questi artisti sono stati stamani illustri ospiti della conferenza stampa. Le loro opere, come quelle degli altri artisti, saranno fruibili a partire dalle ore 19 di giovedì 24 luglio, data del vernissage della mostra.
Il critico Elisa Mandarà ha introdotto le 14 opere, spiegando l’approccio con cui ogni artista si è avvinato al progetto. Sonia Alvarez, Rosario Antoci, Sandro Bracchitta, Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Piero Guccione, Kapel (nome d’arte del maestro Emanuele Cappello), Giovanni La Cognata, Giuseppe Leone, Giovanni Lissandrello, Franco Polizzi, Giovanni Robustelli, Franco Sarnari, Velasco Vitali, gli artisti d’eccezione chiamati a dare il loro omaggio in “Arte per Kamarina”. Come spiegato dalla Mandarà, Sonia Alvarez presenterà un collage su stampa digitale che unisce teatro e maschera, due elementi strettamente connessi, l’uno importante figura della polis, l’altra simbolo dell’arte greca. Carmelo Candiano propone una scultura, un bronzino che raffigura un giovinetto, scultura ellenizzante nella posa e nella stessa idea della figura. Sandro Bracchitta presenta un grande olio, in cui il paesaggismo intimo dell’artista viene condotto attraverso dei simboli archetipici in un dialogo con l’antico. Rosario Antoci propone un’opera molto contemporanea, un Soft Banner che rappresenta Pompei, che con Kamarina condivide la tipologia del sito. Kapel esporrà un’opera che si intitola proprio “Archeologia”, in cui i ritrovamenti archeologici vengono espressi con il linguaggio astratto che caratterizza l’artista. Giuseppe Colombo presenta un olio in cui una presenza femminile sovrasta San Giorgio, motivo caro all’artista. Piero Guccione ha voluto omaggiare Kamarina con un pastello, uno Studio per il tondo del teatro Garibaldi. Giovanni Robustelli presenta un disegno virtuoso, interamente realizzato con la penna biro e dedicato alla Medea di Pasolini. Giovanni La Cognata presenta un Autoritratto, sovrastato da un’architettura rinascimentale che diviene pensiero. Giuseppe Leone esporrà una foto che raffigura il Tempio della Concordia di Agrigento in secondo piano, dando spazio in primo piano alle radici di un albero. Un’immagine simbolica raffigurante le nostre radici che affondano nella Grecia. Giovanni Lissandrello presenta un fossile, sabbia della memoria, un opera pregevole per l’aspetto fisico della materia. Franco Polizzi offre un omaggio diretto a Kamarina con l’olio di un dittico, che espone per un’unica elegia di questi spazi. Nell’opera l’artista conduce una veduta naturalistica e storica del sito archeologico, pensata proprio per il luogo suggestivo, che diventa ispirazione centrale. Franco Sarnari propone una cancellazione da Piero Della Francesca. Opera di importanti dimensioni, intensa, diviene pretesto per narrare la Grecia attraverso una rilettura del Rinascimento. Velasco Vitali omaggia Kamarina con un’opera realizzata nei primi anni ’90, contraddistinta da una straordinaria qualità pittorica e da una visibile forza gestuale. La mostra sarà ospitata nell’auditorium del Museo di Kamarina dal 24 luglio, data del vernissage fissato per le ore 19, fino al 20 settembre 2014. La mostra sarà fruibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30. Il sabato e la domenica secondo gli orari d’apertura del museo. Info al 0932.826004. Elisa Mandarà ha concluso la conferenza stampa ringraziando i partner che hanno prestato la loro opera al progetto, come il Comune di Vittoria, la Banca Agricola Popolare di Ragusa, il Caffè Italia, la Ferraro Immobiliare. Media partner dell’evento è l’agenzia di comunicazione MediaLive