Più di cento artisti e nove giorni filati di concerti per la nona edizione del Vittoria Jazz Festival che quest’anno ‘inaugura’ una nuova formula scegliendo il collaudato format europeo di vivere tutto d’un fiato la rassegna jazzistica pensata e diretta da Francesco Cafiso, il giovane sassofonista di Vittoria, famoso nel mondo, anche per aver suonato per Barack Obama.
La novità di fondo nella nuova pianificazione del festival presentata oggi nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono dal sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia, dall’assessore al Turismo Lisa Pisani, dall’assessore alla Cultura Gaetano Bonetta e dal presidente della Sicily Music Jazz Luciano D’Amico riguarda il calendario dei concerti. Non più solo nei weekend ma nove giorni di fila per nove giorni di concerti no stop: dal 18 giugno al 26 giugno 2016. Non solo in Piazza Enriquez, ma anche in altri siti del centro storico.
«È una scelta diversa rispetto al passato – afferma il nuovo presidente dell’Associazione Sicily Music Jazz, Luciano D’Amico – dettata da esigenze organizzative e logistiche ma con l’obiettivo di concentrare la nostra proposta artistica in un periodo ben determinato come in fondo accade in tutti i festival jazz del mondo”.
Resta di alto profilo invece la proposta artistica con la presenza di “icone” del jazz moderno europeo, nel solco di una collaudata e felice tradizione durante la presidenza di Emanuele Garrasi, che resta sempre vicino all’associazione e al Vittoria Jazz Festival nonostante abbia passato il testimone a Luciano D’Amico. Garrasi presente alla conferenza stampa ha augurato le migliori fortune al Vittoria Jazz Festival e si è detto convinto che la nuova formula sarà apprezzata dal pubblico perché vi sarà una ‘full immersion’ di jazz.
E’ stato invece il padre di Francesco Cafiso, Angelo, ad annunciare in conferenza stampa tutti gli eventi del Vittoria Festival Jazz. Francesco è in America a Philadelphia per una serie di concerti e per suonare con il suo mentore Wynton Marsalis. Altra novità del Vittoria Jazz Festival la scelta di rendere omaggio alla memoria dello scrittore di Comiso, Gesualdo Bufalino, grande appassionato di jazz, di cui ricorre il ventennale della morte.
«Ci saranno due mostre dedicate a Bufalino – annuncia il presidente della Sicily Music Jazz, Luciano D’Amico – per ricordare la sua passione per il jazz. Una mostra fotografica di Giuseppe Leone sullo scrittore di Comiso e una mostra di cimeli su Bufalino animeranno la nona edizione del Vittoria Jazz Festival”.
Il cartellone dei concerti registra la presenza di ‘icone’ del jazz. A cominciare dal sassofonista tedesco Christopfer Lauer, dagli americani Rick Margitza e Chris Cheek, dal percussionista spagnolo Jorge Rossy, del cantautore napoletano Joe Barbieri e di altri musicisti di livello mondiale.
Il festival si apre la sera del 18 giugno con il concerto del Rick Margitza Quartet, preceduto dalla perfomance della Conturband pugliese, che animerà il centro storico, mentre, la chiusura del Vittoria Jazz Festival è affidata a Francesco Cafiso col suo immancabile concerto.